Sono tutti decadenti

Sono tutti decadenti

 

 

Il post avrebbe potuto chiamarsi Cuori nella Tempesta e, per stemperare il senso di disorientamento raccontare di finte ed indignate dimissioni o di vanterie drammatizzanti – è proprio un golpe! – o di minacce o di ricatti, ovvero di tutto quanto si sta svolgendo sotto i nostri occhi oramai disabituati all’incredulità.

 

 Poi però..

 

Poi succede che il Capo dello Stato va a commemorare Luigi Spaventa – apprezzato economista ma anche persona di impeccabile sobrietà –  e nel discorso inserisce  considerazioni sul mondo di ognuno,inteso come patrimonio di Valori  dal quale far discendere idee e comportamenti, e di come sembri sfumare proprio quando si assume consapevolezza degli amici che non sono più.

 

Il mondo cui si allude è fatto di rigore,correttezza, rispetto delle regole e l’idea che tutto questo stia per diventare retaggio di epoche andate è inevitabilmente suggerita dagli avvenimenti di questi giorni.

 

Sembra niente : un esercizio retorico, un discorso “da vecchi” salvo che non si rifletta sulla fatica e su quanto ci sia voluto d’impegno personale e collettivo per costruire quel mondo :

 

E allora non sono più Cuori nella Tempesta,l’ironia non soccorre la esatta definizione dei piccoli guastatori che venerdì prossimo convocheranno la piazza per gridare al mondo di essere tutti decaduti.Aggettivo improprio, non fosse altro perché gli eventi relativi non sono giunti a maturazione,rendendo tutti loro piuttosto decadenti che decaduti.

 

E’ possibile che quel mondo se ne stia davvero per andare,resta inteso che, al momento, l’unico strumento per far fronte alla disgregazione s’identifichi con esso.Nonostante gli amici che non sono più o per garantire loro sopravvivenza in nome di una fatica che non può essere stata vana.

8 pensieri riguardo “Sono tutti decadenti

  1. Non mi pare di ricordare dichiarazioni di Napolitano così pesanti ed inequivocabili nei confronti di un partito politico. Evidentemente il dado è tratto e si è giunti ad un punto che va al di là di ogni regola democratica e del più elementare buon senso… per non parlare poi del buon gusto! Fino a quando questa destra sarà legata a filo doppio alle sorti e al volere del proprio padre padrone il Paese non potrà sperare di crescere.

  2. Ne ha ben donde.Nonostante il pelo sullo stomaco che qualunque politico coltiva, certi attacchi indispongono.Poi questi hanno passato il segno e lo scopo è proprio di indurre lui a inventarsi un salvacondotto.E meno male che quando sono arrivati,vent’anni fa, ci saremmo dovuti compiacere dell’ingresso in campo della società civile. Se tanto mi da tanto aridatece Forlani and co.

  3. Sono davvero schifata! Sono stata via tre settimane, liberandomi dai vari Omnibus, l’Aria che tira ecc ecc che seguivo pedissequamente da mesi, con un senso di ossigenazone!

    Ritorno e tutto è peggio di prima. Fortunatamente fra un paio di settimane mi eclisso per qualche giorno e vado a trovare una figlia a Ibiza. Ma quando tornerò…temo che sarà ancora tutto nella mota! >:-(

    1. Sicuramente in Spagna son messi malissimo, ma almeno io non vedo il Telediario, che propina notizie su “El Rey que progresa ràpidamente” dopo la sua operazione o quelle più drammatiche sui loro tagli alla sanità !! E così, nella beata ignoranza, per qualche giorno mi illudo che le cose prendano una piega seria!

  4. Beh non è che in Spagna se la spassino.Altrove c’è di bello che l’Informazione non la fanno i politici ma i giornalisti, al più gli esperti.Quindi meno drammatizzazioni, meno interpretazioni fantasiose,meno speculazioni.Da noi il numero dei talk show è davvero eccessivo, il che unitamente ad una situazione fortemente compromessa – ma quello lo sapevamo no? – fa il resto.

  5. L’accelerazione di ieri è inaccettabile. Dopo settimane spese a dire che avrebbe lealmente sostenuto il Governo Letta, ecco che il Caimano fa dimettere non solo i suoi parlamentari ma anche i ministri, aprendo una crisi senza precedenti. E’ il punto più basso di vent’anni di berlusconismo. Ora, insieme all’altro incantatore di serpenti, il profeta del Vaffanculo, vuole andare ad elezioni subito, anche col porcellum!!!

    1. Mi sembra che Letta stia compiendo un tentativo dignitoso in direzione della chiarezza.Oggi è stato tutto un susseguirsi di prese di posizione contraddittorie che lascia intravedere in Forza Italia scenari differenti dalla compattezza.Vedremo..(di tutto,temo)

      1. Direi quasi che l’accellerazione di Berlusconi è stata fra le notizie migliori per il governo…
        E se, come in molti speriamo, ci fosse anche la spaccatura di PDL/FI, sarebbe pure una delle notizie migliori per l’Italia.

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