La media Verònica (el arte de torear)

La media Verònica (el arte de torear)

Variante de la Verónica en la cual el torero, apenas le sobrepasa el astado, recoge el capote de costado, obligándole a girar a su alrededor. Suele ser la manera de rematar una serie de Verónicas. :

Largas : Lances en los cuales el torero suelta el capote de una mano. Admite muchas variantes.  

Gaonera : Pase que se realiza con el capote cogido por la espalda, con una mano recogida en la cintura y la otra extendida, que es la que lleva al toro.  

Chicuelina : Inventado por el maestro Cichuelo, es uno de los pases  repetidos. El torero cita como para una Verónica, pero cuando el toro mete la cabeza, el diestro gira en sentido contrario al del morlaco.  Porta Gayola : Se recibe al toro nada más salir de chiqueros, de rodillas y mostrándole todo el engaño. Es una suerte muy peligrosa y espectacular.  

Faroles : El torero pasa el capote por encima de su cabeza y gira el cuerpo para quedar situado frente al toro al terminar el lance. Da  Carta Historica sobre el origen y progresos de las Fiestas de Toros en España 

5 pensieri riguardo “La media Verònica (el arte de torear)

  1. La sensazione che ho avuto subito, senza troppo rifletterci, è stata quella di una cosa studiata. Anche la risposta del sign. S.B (L’innominato perchè mi viene l’orticaria) mi sa di format stile De Filippi.

    Perchè reagire solo adesso dopo tutte” le mancanze di rispetto? del suo sin troppo galante marito?” e poi proprio ad un giornale come Repubblica? mah, sarà, ma sta cosa puzza di preparato.

  2. A parte i troppi punti interrogativi, mi sono dimenticata di firmarmi. Il commento precedente è della sottoscritta signora G.

  3. qualcuno azzardava un cambio della guardia nella casa delle libertà (sic).

    Giustamente, visto che eredità deve lasciare, perchè a Fini e non a sua moglie?

    Una sorta di Hillary e Bill Clinton de noantri.

    :-DD

  4. buona sera a tutti!

    sono stata due giorni fuori ma fuori sul serio eh!sono rientrata mezz’ora fa..vi sono mancata?tanto lossò che dite di no,figuriamoci!

    giusto per rimanere in tema..ma questo modo di parlarsi via “journal”…mi ricorda tanto Albano e la Lecciso..

    potevano usare il telefono o anche gli sms,no?sono così comodi gli sms per dire certe cose..

    a me questa cosa sembra preparata a primo acchito anche se scrivere a Repubblica..lo trovo eccezionale!

    asietta

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