Someone reminded me I once said “Greed is good”……
….Now it seems it’s legal. Because everyone is drinking the same Kool Aid.
Parole sante. Secco e lapidario, quantunque un po’ sgualcito – il tempo, l’età, la detenzione – Gekko is back ( e con lui il miglior Oliver Stone).
Abbandonato il corredo da squalo – capelli incollati, bretelle, aria rapace e citazioni pronta cassa da Sun tzu – che tanto impressionò i rampanti – dai tycoons ai rappresentanti di penne a sfera – degli 80th, è deciso a rifarsi una reputazione.
Tempo per riflettere non gli è mancato ma che son passati gli anni lo si vede da quanto sembrano obsoleti e vetusti gli oggetti che gli vengono restituiti al momento della scarcerazione. Senza considerare il fatto che fuori di prigione, ad aspettarlo, non c’è nemmeno un cane.
Ventitrè anni dopo la sua prima apparizione cinematografica, ogni profezia contenuta in Wall Street si è avverata ma c’è di più : Si è capito – ove mai ce ne fosse stato bisogno – che il Sistema è inemendabile, non solo perchè esiziale e riprovevole dal punto di vista morale ma perchè ontologicamente distruttivo, fallimentare.
Greed dunque – il motore che sospinge il mondo dell’ Alta Finanza – lungi dall’essere good o dal contenere the essence of the evolutionary spirit, è piuttosto un’arma di distruzione di massa. Ineluttabilmente. Penultimi ed ultimi episodi, insegnano.
Per vedere qui da noi il Gordon Gekko parzialmente redento, dovremo aspettare il mese di ottobre. Nell’attesa, basterà sapere che questo ultimo lavoro di Oliver Stone fatto di immagini mozzafiato – un film per chi ama New York – sostenuto da recitazione impeccabile di tutti gli attori – fantastico Eli Wallach in seppur breve apparizione – è tra i migliori, prodotti in America negli ultimi anni.
E pazienza se nel recupero, da parte di Gekko, degli affetti, dei valori della famiglia etcetcetc, la narrazione un po’ sbanda.Roba di poco conto, rispetto all’impegno, riuscito, di raccontare come stanno – e presumibilmente che piega prenderanno – le cose.
Wall Street : Money never sleeps è un film di Oliver Stone. Con Michael Douglas, Shia LaBeouf, Carey Mulligan, Susan Sarandon, Frank Langella Josh Brolin, Charlie Sheen, Vanessa Ferlito, Natalie Morales, Julianne Michelle, John Bedford Lloyd, Keith Middlebrook, Chuck Pfeiffer, Madison Mason, Nouriel Roubini, Michelle DiBenedetti, Juan Pablo Veizaga Drammatico, durata 125 min. – USA 2010. – 20th Century Fox