
Al contrario dell’omosessuale o della lesbica,la persona che si accorge di essere psicologicamente difforme dal proprio sesso, non conosce soltanto sofferenze derivanti dalla transfobia .Scoprire di avere un corpo che non si desidera è una sofferenza in sè che può risolversi solo in una società che offre la possibilità di esprimersi nel genere sentito.Di qui il cartello su in alto.Perchè è bene si sappia che,a meno di condizioni culturali ed economiche privilegiate,il quotidiano e le prospettive di queste persone sono riposti esclusivamente nella prostituzione.Non sono riuscita a catturare l’immagine di un altro cartello che recitava " Voglio fare la cassiera alla Coop" nell’obiettivo davvero minimale della rivendicazione indossata su foureu con paillettes rosse,la sintesi di una condizione.Cambiare possiamo, a patto di interrogare oltre che scienza, conoscenza,politica ed etica i nostri sentimenti di umana solidarietà.Certo la società è incattivita, i poveri fanno la guerra a quelli ancora più poveri con l’unico tangibile risultato di aumentare le Povertà e rafforzare i Poteri.Si può decidere di non rimuovere il Pregiudizio banalizzandone la portata,mascherandolo da Dubbio o da Distinguo, autoassolvendosene col pretesto dell’istinto naturale .Non c’è niente di naturale negli ostacoli che opponiamo alla conoscenza.Non c’è niente di naturale in una società che non accoglie i cittadini mettendone a profitto le capacità.Le (non) conclusioni le lasciamo a Mirella Izzo, col suo bel linguaggio :
Non vi sono conclusioni davvero tali quando si parla della cultura e della sottocultura umana.
Il tentativo non è quindi quello di definire "una volta per tutte" le differenze, le affinità, le conseguenze, le opportunità riguardo l’omosessualità e la transessualità. Credo però che qualsiasi azione politica, perché abbia una base ideale, deve necessariamente fondarsi su dei presupposti di comprensione profonda dei fenomeni che ci riguardano.
Transfobia, omofobia, genderismo, eterosessismo, sessismo, maschilismo sono parole che portano significati molto pesanti e che possono essere usati a sproposito se non si indaga sulle similitudini e differenze, sulle cause e sulle possibili vie d’uscita. Se non si affronta con mente sgombra da pregiudizi i pregiudizi che ci affliggono così pesantemente.
Il tentativo è quello di sgombrare un poco il cielo dalle nuvole, senza pretendere di ottenere il sereno della verità assoluta.
Mirella Izzo presidente di Crisalide Azione Trans