Star quality dittatoriale
L’Ultimo re di Scozia di Kevin Mc Donald ha l’imperdonabile difetto di essere stato girato dopo Gèneral Idi Amin Dada : Autoportrait di Barbet Schroeder del 1974,un sorprendente ritratto del dittatore che accettò di autodirigersi in un documentario di cui scelse le musiche e,narra la leggenda,visionò ogni fotogramma uscito dalla macchina da presa, ovviamente sfuggendogli la visione d’insieme data dal montaggio:l’inevitabile distillato di patologia e delirio che interviste, comizi con il popolo, riunioni di ministri (terrorizzati,uno di loro sarà persino ucciso qualche tempo dopo) contribuivano a rappresentare.Sentori di quella follia sono presenti anche nel film di Mc Donald che si avvale della efficacia interpretativa ( già premiata col Golden Globe e in odore di Oscar) di Forest Whitaker e che narra la storia dell’eterna malia che il potere esercita, nella fattispecie, nei confronti di un giovane medico e del viaggio agl’inferi che egli compirà per ricredersi.Nessun particolare fil rouge con Schroeder e con il suo film – verità, quantunque anche Mc Donald sia un abile regista di documentari.Grande rilievo tra interpretazione e direzione alla star quality di Amin carismatico,iperbolico,fragile e sanguinario al punto giusto.
L’ultimo re di Scozia (The Last King of Scotland) è un film a colori di genere drammatico della durata di 121 min. diretto da Kevin Macdonald e interpretato da Forest Whitaker, James McAvoy,Kerry Washington, Gillian Anderson, Simon McBurney, David Oyelowo, Abby Mukiibi Nkaaga, Adam Kotz, Barbara Rafferty,David Ashton.
Prodotto nel 2006 in Gran Bretagna e distribuito in Italia da 20th Century Fox il giorno 16 febbraio 2007.