Metti una sera a cena con Avati
Pupi Avati ,31 film in 39 anni, più quattro programmi televisivi,più un film a episodi come produttore, dice che il cinema è morto ,è diventato un prodotto di èlite che non è più in grado di formare opinioni e creare tendenze, mentre la televisione dilaga annullando le coscienze con ignobili sottoprodotti tanto da essere diventata la peggiore maestra del secolo.Di questa visione un po’ apocalittica, sebbene smentita dalla notevole produzione e soprattutto dalla qualità creativa che la contraddistingue, risente il suo ultimo film La cena per farli conoscere il cui tema (facile successo/devastante fallimento) somiglia vagamente a quello di Festival ,interprete Massimo Boldi alla sua, forse unica, pregevole prova d’attore .Qui invece abbiamo Diego Abatantuono,interprete di soap televisive ,ex bellone oltre il viale del tramonto che nel tentativo di rianimare la sua carriera con i metodi tradizionalmente in uso, riesce però solo a collezionare una serie crescente di fallimenti : si fa ospitare in talk show abominevoli,partecipa a reality ambientati nelle fogne, si sottopone a interventi di chirurgia plastica (malriusciti) e come estrema ratio, inscena un tentativo di suicidio la vigilia di Natale,tutto per poter essere ancora una volta in prima pagina.Tutto in un crescendo di solitudine e disperazione.Viene soccorso dalle figlie (tre), avute da unioni differenti,colpevolmente trascurate ,sparse qua e là per L’Europa, ciascuna con una sua storia.La cena alla quale allude il titolo, è appunto quella che le tre ragazze organizzano per far incontrare al padre una donna che gli restituisca uno scopo nella vita. L’operazione non riuscirà ma sarà servita egualmente a riavvicinare le tre ragazze e a produrre un effetto benefico sulle loro esistenze.Il finale non è facile ne’ scontato, come è nello stile di Avati, regista di commedie sofisticate ed eleganti con attori dalla recitazione estremamente misurata, senza nulla togliere all’intensità dell’interpretazione.In questo caso il quartetto di attrici(Incontrada,Neri,Sastre e Placido) non ha nulla da invidiare ad Abatantuono naturalmente e incredibilmente bravo ma già abituato a lavorare con Avati .E se il cinema non è capace più di formare opinioni, meglio così,quello di cui c’è bisogno è un intrattenimento intelligente e non una scuola di vita,un’opportunità di riflessione offerta da quelli,non molti,è vero,che sanno ancora parlare della nostra società senza indulgere in visioni di maniera.
La cena per farli conoscere è un film di Pupi Avati con Diego Abatantuono,Vanessa Incontrada,Francesca Neri,Ines Sastre,Violante Placido.
3 pensieri riguardo “Metti una sera a cena con Avati”
senza dubbio la tv è diseducatrice
l’ultimo che ho visto di Avati era Quando arrivano le ragazze?
Ma devo dire che tutti i film di Avati li ho visti sempre con piacere.
Pupi non delude mai….non mancherò di andarlo a vedere……..
-capelli-