Scelte coraggiose
A Roma vincono le scelte coraggiose , le storie controcorrente e molto on the road, tratte da buoni libri : una ragazzina Juno, che decide di accettare una gravidanza inattesa con la leggerezza di una sedicenne determinata ad affrontare qualsiasi prevedibile e imprevedibile traversia e Sean Penn che con il suo quarto intenso ed accorato lungometraggio, Into the wild, racconta la storia vera di un giovane agiato , Christopher Mc Candless, che abbandona i genitori, si libera di tutto, dai quattrini all’automobile – abbandonata senza rimpianti in Arizona – per intraprendere un viaggio che dalla Virginia lo condurrà in autostop o su treni merci, in Sud Dakota, Oregon, Utah, Washington, Messico. Per un motivo semplice : perchè nessuna meta & è troppo lontana e troppo fuori mano. Un’odissea libera e tragica raccontata nel suo diario e inframmezzata dalle sue letture preferite : Tolstoj,Thoreau,London.Morirà ventiseinne in Alaska, l’ultima frontiera, separata dal resto del mondo civile dalla piena di un fiume.
Juno è tratto dall’omonimo libro di Diablo Cody inafferrabile icona della letteratura giovanile americana.Regia di Jason Reitman interprete l’arrembante Ellen Page.Una forza della natura.Come si dice sempre in questi casi.
Into the wild è tratto dall’omonimo libro di Jon Krakauer.Regia di Sean Penn interpreti Emile Hirsh e William Hurt.