C’è anche chi..
Non solo per non aver raccolto il cortese invito ma per avere tutto il tempo ascoltato gli altri, intervenendo per difendere le colleghe parlamentari – quelle che conosce, per le altre, ha detto di non sapere…. –
Appassionata senza forzature, ne’ strilli, ne’ animosità, ne’ il benchè minimo ricorso ai Capitoli del Prontuario che in questi giorni avviliscono e distraggono dalle discussioni ogni argomentare di merito – complotto, casa di Montecarlo, suocera del presidente della Camera, dispendio di denaro pubblico per le indagini etc etc –
Casomai dubitando, esprimendo solidarietà a Berlusconi e malcelando imbarazzo, tenendo infine un contegno, da parlamentare e donna di destra, chiamata a ragionare di quel che sta succedendo, in una trasmissione.
Non siamo d’accordo e su molte cose ma non ho potuto fare a meno di apprezzare il suo modo di essere dentro al Coro con dignità. E senza scodinzolare.
7 pensieri riguardo “C’è anche chi..”
(fermo restando che al parlamento non dovrebbe starci proprio per età e incompetenza) alla sua età si ha l’obbiglo di dimostrare un pò di dignità.
ho sentito l’intervista che ha rilasciato al corriere. Dice che è rimasta per difenderlo meglio. A me non è sembrato. Ma di certo non mi è piaciuto il suo continuo dire che sono fatti suoi. No, sono fatti di tutti e non accetto che una donna che è anche madre possa ragionare in tal guisa.
Che poi in realtà, diciamocelo, lei è rimasta perchè ha capito in un nanosecondo che avrebbe apparato una figurella internazionale se s’alzava. Mentre si asciugava furtivamente una lacrima.
Certo se la paragoniamo a Santadechè che va facendo la pazza in ogni trasmissione, è evidente che l’Iva ne esce alla grande.
Gigì, Premesso che Iva Zanicchi, in quanto deputato europeo, è stata messa nelle liste dal suo Partito ma poi scelta dagli elettori tramite il voto di preferenza,( già è qualcosa rispetto alle nomine) io spero che la questione della dignità non sia un fatto d’anagrafe, ne’ di genere, ne’ d’altro.
Ci sono persone impegnate in ruoli preminenti di governo, che, coetanei della Zanicchi, sono altrettanto incompetenti e non sentono lo stesso dovere.
( e manco sanno cantare Fiume Amaro, pensa tu)
Credo, Jenè; che la professionale abitudine a “tener conto del pubblico” abbia giocato in Zanicchi un ruolo importante nel decidere di rimanere.
Non è poco preferire la gente al più diffuso “compiacere il capo” anche a costo di sembrare pazzi.
Nè’ di abbandonare il breviario in uso affrontando gli argomenti a modo proprio.
Resta una donna di destra, con prospettive e visioni differenti dalle mie ma con ben altro approccio alle cose rispetto ai suoi colleghi.
Concludendo, ritengo la mancanza di dialettica uno dei fatti più insidiosi all’interno del PDL ( partito e compagine di governo) più pareri a confronto, da parte dei ministri, per esempio, garantirebbero a questo Paese provvedimenti migliori.
Anche la Destra può attendere al bene comune. Che lo faccia.
il problema è che la dialettica è proprio morta alla radice, valgono solo scambi d’insulti…
un cadeau
http://www.movieplayer.it/video/6834/angele-et-tony-trailer/?film=27443
Non ho visto il programma, ma solo il video della telefonata su web. Penso anche io, come chi mi ha preceduto, che la Zanicchi abbia perfettamente capito che avrebbe fatto una figura ben meschina ad obbedire all’invito/imposizione del suo padrone. Certo però che se siamo costretti ad elogiare una come lei perchè altri loschi figuri del suo partito si sarebbero comportati in modo ancor peggiore, vuol dire che siam messi proprio male! :-)
Io invece preferisco domandarmi come sia possibile che di fronte ad una situazione del genere non ci sia un solo esponente del Partito dell’Amore che abbia osato prendere un minimo di distanze. Che non abbia avuto il coraggio o la dignità di suggerire pubblicamente che FORSE comparire dai giudici potrebbe essere la soluzione migliore per uscire a testa alta da questo scandalo.
E’ vero ma forse della situazione sfugge la gravità.
La gran parte dei gregari è pienamente consapevole della figura poco dignitosa…ma egualmente si sottopone all’indottrinamento ( quando parlo di prontuario, mica scherzo) per piaggeria, per interesse spicciolo o più semplicemente per non finire nel tritacarne come Fini.
Provate a calcolare le ricadute politiche di un simile atteggiamento, all’interno di un Partito.
In tutto ciò, il piccolo scampolo di autonomia di pensiero – Perchè Lerner l’avrebbe invitata sennò? – offerto dalla Zanicchi, fa scricchiolare i piedi del colosso assai più di una levata di scudi.
Mi spiace che tu non abbia visto L’infedele che peraltro ha montato insieme al dibattito spezzoni di Salò le 120 giornate di Sodoma e del Portiere di notte : due film insostenibili, metafore del Potere che assoggetta i corpi e che mercifica.
Credo che gran parte della tensione sia responsabilità di quei due brani…perchè per il resto ben poco era accaduto a parte un’intemperanza della Lucrezia Lante, rea agli occhi di Berlusconi di essere l’ex di Barbareschi…ecco perchè…”cosidetta signora”
Dizzy….per carità io parlavo di dialettica spicciola .. non di massimi sistemi….tipo un emendamento, una modifica …una virgola .
Ma grazie per il film (che ho amato).