La leggenda dice che ci so fare
Agiografico in tutte le accezioni del termine e per il metodo di ricostruire vita, opere – e pertanto miracoli – di Silvio Berlusconi attraverso un ineccepibile lavoro di cucitura di materiali d’archivio. Ortografia secca e precise imbastiture per un lavoro raffinato in cui la non interferenza degli autori con la vicenda, genera un meccanismo narrativo che mette la definizione del personaggio – peraltro arcinoto – in sottordine rispetto alle ragioni del mito e dell’ascesa . Rintracciando queste ultime in una sintonia col popolo italiano che trascende la rappresentanza fino a sfiorare o immergersi nell’identificazione.
Dunque non un pamphlet antagonista con una serie di tesi da dimostrare ma semplicemente un film di montaggio con la storia di Silvio Berlusconi raccontata in presa diretta e viva voce dallo stesso protagonista. Supplente Neri Marcorè quando manca il titolare.
Un sollievo per chi è stanco di misfatti, di date e indagini, di contestazioni di reato e sentenze. Sedersi in sala per credere. Magari osservando le reazioni del pubblico, deliziate per comicità involontaria o sinceramente affascinate dalla vicenda umana e politica che si svolge innanzi ai loro occhi.
Quando si dice un film per tutti.
Oppure un modo per far prendere una vacanza al Berlusconi che è in noi.
(Nelle manifestazioni di ieri al Palazzo di Giustizia di Milano, una sorta di postfazione al Berlusconi forever di Rizzo, Stella, Faenza Macelloni :
Due sparute fazioni, una di sostenitori, l’altra di detrattori (entrambe in costume), si contendevano il Divo che, all’interno di una berlina scura e con tanto di scorta a piedi, faceva il suo trionfale ingresso per presenziare, dopo otto anni, ad un’udienza tecnica del procedimento Mediatrade. In aula è successo assai poco ma gli strepiti, i titoli, i telegiornali, le interviste gli slogan, i predellini, gli striscioni e le note di colore sono state tali da far impallidire il rumore che producevano le udienze dell’affaire Dreyfuss.
Il tutto preceduto al mattino, da una telefonata a Rete di proprietà, in diretta, durante una trasmissione condotta da uno dei Fedeli, tanto per ribadire la propria innocenza e lamentare le solite persecuzioni. Silvio forever. Facciamo Silvio basta?)
Silvio Forever è un film di Roberto Faenza, Filippo Macelloni del 2011, conSilvio Berlusconi. Prodotto in Italia. Durata: 85 minuti. Distribuito in Italia da Lucky Red