Forever Young
Passi che non abbia capito (tuttora) bene dove si trovasse : una piazza debordante e vivace,d’accordo,ma fondamentalmente ospite dei sindacati,in una manifestazione unitaria.
Passi che si sia fatto dare del terrorista dall’Osservatore Romano ( che invece sa molto bene come si fa a cavalcare l’onda emotiva)
Passi che abbia dato l’occasione a Bonanni, di affermare che la chiesa col cavolo che non si evolva, essendo oramai rimasta praticamente sola ad affermare che l’uomo non è merce (da due pontefici almeno ) utilizzando ben altre casse di risonanza.
Passi che con poca spesa, abbia dato partita vinta all’Apparato ( a tutti gli apparati).
Passi che continui a ripetere che per lui Sovrano è il Popolo cioè quello di San Giovanni, mica la (numerosa) componente cattolica sindacale.
Passi pure tutto ciò (anzi, è bello che passato) ma…perchè Rivera non coglie l’occasione per rinnovare il suo repertorio, acciocché il popolo sovrano non sia più costretto a difendere lui e le sue battute ritrite e francamente un po’ agé?
46 pensieri riguardo “Forever Young”
tuttio a origine dal pudore cristiano, scura ma convincente arma che sveglia le masse quando serve e acceca gli ignoranti…
i mussulmani uccidono per un fumetto
i cristiani sono pronti a mordere per una battua..
a me sembrano cosi uguali queste religioni..
nn è che siamo più cugini che nemici???
passi che uno che disegna una stella a cinque punte venga acusato di terrorismo….passi che ad un altro che si spedisce una pallottola da solo venga assegnata una scorta, ma….possibile che uno non può fare due/tre battute, anche scontate, sulla merda clericale e nazionalista che ci sommerge senza essere linciato da destra e sinistra? E ancora…è mai possibile, porco il mondo, che la sinistra si accolli la responsabilità delle uscite di un comico su un palco. Sul palco non c’ era la sinistra, c’ era Andrea Rivera. E Dio lo benedica nella sua così disarmante ovvietà.
E’ vero che c’era Andrea Rivera e basta, ma viviamo in un mondo in cui se sbaglia Andrea Rivera sbagliamo anche io e te, Cape’.
E’ profondamente ingiusto ma imparare a usare un mondo del genere è indispensabile e anche urgente.
E’ come prendere a calci la macchina perché si rifiuta ad andare avanti ad acqua invece di quella schifezza di benzina.
Poi vabbè, tralasciavo nel commento di prima l’inquietudine per il fatto che certa gente di sinistra faccia carriera coi ricciolini, col fatto che sei oggettivamente belloccio, con le trasmissioni amiche e le ovvietà e la chitarra in mano.
Siamo sinistra e non dovremmo consentirlo: se sapessimo quanto ci fa male una cosa del genere, altro che applausi, in quella piazza, si sarebbe beccato i 300mila fischi che s’è strameritata la Gerini con la battuta tristissima sul mutuo.
Un buon inizio per imparare ad usare questo mondo sarebbe quello di non criticarsi da soli, anche quando non ce n’è bisogno, per prevenire l’ attacco della destra, che ormai non fa nemmeno più lo sforzo di attaccarci….ci guarda mentre ci schiacciamo le palle autonomamente. Poi sinceramente Rivera lo conosco da quando andava in giro per Trastevere, straccione con la chitarra, e chiedeva una monetina in cambio di 4 risate. Erano risate di cuore, pulite, perchè provocate da una persona pungente e sarcastica che dalla vita voleva solo la possibilità di essere ascoltato per gridare 2/3 verità che nessuno strilla più….W Andrea Rivera e tutti i suoi succedanei..
P.S. allora la barba la portava perchè non aveva i soldi per le lamette…ed a guardarlo ci si poteva credere…
io lo vedevo con la Dandini quando cantava per strada, fuori al teatro. E credo che di questo passo ci tornerà sulla strada, lo hanno buttato a mare anche gli organizzatori che pure dovrebbero aver concordato gli interventi.
Quelle battute le abbiamo fatte tutti sui nostri blog al tempo di Welby, nulla di nuovo, perchè si indignano tutti? Terrorista poi mi sembra davvero eccessivo.
Il nostro fare politico dovrà vedersela con questo problema per molto tempo ancora.
E questo problema non è il Vaticano ma i nostri compagni di strada cattolici che sono ovunque (mica solo nella margherita).Io vorrei avere rispetto per le loro lacerazioni e per le loro difficoltà.Col loro contributo abbiamo vinto battaglie importanti sul piano dei diritti.Poi dovremo fare un discorso sull’impolitica ,sui Beppe Grillo e sui Rivera che difenderò (soprattutto Rivera che è simpatico e per bene ) ma non vorrei affidare a loro il compendio dei miei pensieri o la tutela dei miei diritti.
Perchè io sapevo per filo e per segno che tipo di risposta avrebbe dato la CISL e Rivera no?Perchè ho immaginato i fulmini della CGIL e della UIL e Rivera no? Perchè era scontata.
E’ criticabile il sindacato? Oh si,potrei fare un blog a parte.Ma compie ogni giorno una fatica che si chiama Unità e scusate se è poco di questi tempi.
A dirla tutta a me dispiace per Rivera che alla fine è stato attaccato da tutti per una stupidaggine.Ha ragione Paps, Rivera siamo noi.Non nella nostra migliore performance.
Un esempio di chi è Andrea (e non è amico mio):
Anni fa stava con la chitarra a spiegare, il venerdì sera davanti alla “parolaccia”, in che razza di mondo patetico viviamo, quando arriva una signora ingioiellata con un cagnetto incazzato che comincia a sbraitare verso di lui e non la finisce più…..Lui fa finta di niente e prosegue, ma gli vien da ridere…a un certo punto smette, si gira e chiede con un sorrisone: “bel cagnetto signora,è addestrato?” lei spavalda :”Si che lo è”, e lui: “Siiii? A rompe’ er cazzo?”…e riparte con la chitarra….
Questo è Rivera ed io mi fermavo a ridere con lui ogni volta che lo beccavo a Trastevere….
Ma si…Cap non è quello il punto è che la posta in gioco è un ‘altra e Rivera proprio in quanto ingenuo e per bene viene stritolato dal meccanismo…è stato scaricato dalla RAI,dal Governo,dai sui stessi Autori,dal Sindacato…e parla di popolo sovrano?Ma l’ha capito si o no che il popolo sovrano l’ha preso a pedate?
Ragazzi, io parlo per me e nessuno può farmi da portavoce se non io stesso. Sempre. Solo in Italia ci si sente rappresentati ad ogni occasione. Rivera è un COMICO. E noi ci scusiamo per lui…poi per cosa? Per 4 verità. Vi siete mai chiesti perchè la destra non si scusa per Prosperini (politico) e noi ci dobbiamo scusare per Rivera?
Perché scusa, a te pare giusto che se ti porta la Dandini vai ovunque?
Non mi pare giusto che Rivera (in questo caso, perché non è stato l’unico a farlo) eserciti con tanta superficialità il suo ruolo di comunicatore in tv.
La destra sta a guardare, perché tanto il meccanismo di immedesimazione tra quello che dice vattelapesca di sinistra e 19 milioni di persone che hanno votato a sinistra lo ha innescato automatico, per mezzo di 6-7 giornali e 5 televisioni e di un sostanzioso aiuto del Vaticano negli ultimi anni.
Dovrebbe essere la responsabilità delle persone di sinistra e disinnescarlo e smascherarlo, e invece no, solo piazzate basse, di scarsa qualità controproducenti e inutili.
Prima si impara a usare il mondo dei media in modo non nocivo (che non vuol dire impersonale, che non vuol dire autocensura, ANZI), e poi ci difendiamo tutti compatti.
Eh no, il popolo sovrano non è la Rai o i Sindacalisti delle mie p***e, il popolo sovrano siamo noi e quelli che hanno riso alle sue battute…e continueranno a farlo, se non in televisione per strada….
Vabbè, continuiamo a moderarci ed a giocare con regole scritte da quelli che ci disprezzano, che vi devo dire…
Io non mi scuso e l’ho difeso dall’edicola sotto casa fino in altri luoghi meno trasteverini . Ma non si può essere così sprovveduti da offrire l’occasione al Nemico di farsi la migliore propaganda.Ieri sera il Vaticano ha fatto sapere con magnanimità che queste sono sciocchezze…ma insomma…a spese nostre? (cioè della nostra credibilità?)
Capelli, se quello è Rivera (a proposito: :D) allora quello del primo non è Rivera, mi dai una mano a confermarlo.
Voglio dire …Rossi, Silvestri ed altri non sono stati teneri ma non avrebbero espresso le loro posizioni prestando il fianco.Non è questione di Regole ma di natura della performance…se tu ti poni in forma tribunizia…te beccano male e ti rispondono politicamente cioè ti ripagano con la stessa moneta.
…mannajela a ddì…Proietti lo fa sempre e non è certo un rivoluzionario…inserita in un contesto proprio (cioè artistico) non è meno efficace e nessuno ti arma il casino contro.Fa male Andrea a parlare di popolo sovrano…dovrebbe farsi due chiacchiere con Luigi Magni (comunista) per chiarirsi le idee.
Ho capito Sedi…ma che ha detto? Dai , mi sembra assurda sta reazione mediatica…secondo me è l’ onda lunga del PD…altrimenti non si spiega…
Per Prosperini non si chiede scusa perché non va in prima pagina sui giornali, e la risposta al perché di tutto questo te l’ho scritta nel commento prima.
Bisogna prenderne atto ed elevare il livello della nostra comunicazione pubblica, senza privarlo di personalità.
Per me è possibile.
scemolino, bello de casa della sedduccia sua,la CISL ha sempre posto questi problemi, di quali onde lunghe parli?Questo è il pensiero corto di Bonanni…
Ho capito, ma prima non c’ avrebbero fatto i galleti in tv….è che ormai è tutto buono, tutto lecito, tutto DEMOCRATICO….
Altro dramma mediatico colto da Capelli: perché si identifica la moderazione con l’appiattimento dei contenuti?
Per me la moderazione è un modo di esprimere QUALSIASI tipo di contenuto.
Questa confusione tra moderazione dei modi e centrisimo delle idee sì, che è l’onda lunga del PD.
…e se c’era il predecessore di Bonanni era pure peggio….in effetti hai ragione,non ha detto nulla…è questo che fa arrabbiare di più
Se le regole funzionano non è colpa mia, di sicuro non le riusciremo a cambiare in quel modo là.
I fatti comunicativi degli ultimi 5-6 anni parlano chiarissimo, del resto.
Ma la moderazione in Italia io la intendo come forma espressiva di centrismo ovviamente…perchè quello è diventata purtroppo…com’ era? Non capisco ma mi adeguo.. ;-) e poi, se devo eser sincero….non sono moderato. Niente da dire contro i moderati , ma non mi ci sento e non lo sono.
Ragazzi vi lascio che devo allontanarmi…baci.
Vabbè, ma non è una questione personale: c’è momento di essere moderati nell’esprimere le proprie idee e momento di non esserlo.
E’ un parametro della comunicazione che secondo me non si può fare a meno di considerare, non è una qualità di valore dell’individuo.
L’idea di moderazione non si può applicare alla satira.Ma proprio per questo…fate il vostro mestiere e non fate i comizi…il che vuol dire satira politica e pure graffiante ma se tu nelle modalità ti sostituisci al politico…ricevi il trattamento da politico.Io per esempio quell’argomentazione su Welby non l’ho mai usata…ho contestato il fatto qui sul blog da un altro punto di vista.Proprio per non dare adito a reazioni uguali e contrarie che alla fine valgono zero.Voglio dire a me Rivera così non mi suggerisce riflessioni..e invece il suo lavoro trasteverino si…era un altro lo stile.
baci cap
Moderazione che è evidente che il Vaticano non conosce più da molti anni, né nei fatti né nelle parole: ma fallo capire al mondo comune che essere moderati non significa essere preti, e viceversa.
Non ne stiamo parlando perché ci piace parlare delle cose che ci appartengono, ma è scontato che le parole dell’Osservatore valgono 1000 se il piccolo Rivera vale 1, quanto a gravità.
E’ solo che mi dispiace troppo che si scatenino questi casini che fanno solo male perché gestiti mediaticamente fuori da noi, tutto qui.
come tutto qui….e Cloro al Clero?Ah io ci tengo alle tradizioni.
Claro :)
hai detto:
“se tu nelle modalità ti sostituisci al politico…ricevi il trattamento da politico” ed io sono d’accordo.
Allora bisogna trattare da politico il papa e i suoi annessi e connessi quando sparano mitragliate contro i Dico e la fecondazione assistita e l’eutanasia e tutte le centinaia di volte che berciano sulla nostra vita quotidiana. Quando sentirò un politico che governa dire cio’ allora penserò che qualcosa comincia a cambiare, non prima.
Ma questo è fuor di dubbio e non è nemmeno Benedetto XVI l’esordiente nel settore politica e ingerenze.I politici di matrice laica questo fenomeno lo segnalano di già.Tuttavia non è Rivera che sposta anzi… mi capita di guardare il blog di Grillo e lo trovo sempre più inquietante,per ignoranza e strafalcioneria ma anche per mancanza di senso politico.E questo comincia ad avere nuclei di supporter su territorio.Sicuramente costoro occupano spazi che la politica lascia vuoti ma questo lungi dal consolarmi,non mi fa ben sperare per il futuro.
Sono tornato….
Su Grillo: adesso dico una cosa per cui molti mi criticano, ma….Grillo va fermato. E bisogna farlo ora che si può ancora. Il suo modo di fare comunicazione è PERICOLOSISSIMO. Quando la gente si accorgerà di questo potremmo già essercelo trovato in parlamento ed essere sommersi da nuove ondate di qualunquismo ed ignoranza facilona….
concordo…di tutto abbiamo bisogno meno che dei capipopolo… adesso non so come potremmo fermarlo ma insomma, strada facendo, qualcosa ce la inventiamo.
cap, se Grillo avesse voluto, già siederebbe in Parlamento, che dio ce ne scampi.
Anche io da tempo vado ripetendo queste cose, dopo aver visto ben due suoi spettacoli all’Arena flegrea.
A noi di Masaniello ne è bastato uno, mo’ basta.
Io credo che una collocazione naturale l’avrebbe trovata facilmente a destra,infondo,i suoi sono discorsi “per tutte le stagioni”.Ora è diventato poi una specie di “quaderno delle doglianze” o muro del pianto,chiunque abbia qualcosa da eccepire va lì e di qualunque natura sia il post grillaceo ,ci imprime la sua firma.Pare d’essere in manicomio,l’atmosfera è la stessa.
Mah…io alle municipali ho ricevuto proposte dalla lista del “delfino” che vantava una futura alleanza con Grillo per le politiche prossime…non che l’ abbia presa troppo sul serio, ma non mi stupirebbe…
e chi è ‘sto delfino?Stava in anticamera dell’ambulatorio pure lui?Se doveva curà er raffreddore?
se non sbaglio è una corrente che fa capo a Davide Gramiccioli..
ambientino…
le copertine del Manifesto sono sempre geniali. Guardate questa
Quel cognome è decisamente troppo invitante :D
(sed, ma mica si può dire decisamente troppo?)
tu guarda te se un’abbonata al manifesto se lo deve ritrovare pure nei commenti…
paps e perchè non si dovrebbe poter dire “decisamente troppo”?Oramai con i congiuntivi ci si gioca a ping pong….
mi suonava un po’ come molto meraviglioso, quelle cose così.