Unique chanoine honoraire.
Non so a quale testa immaginifica di giornalista fosse venuto in mente che Madame Carlà potesse essere inclusa nel seguito presidenziale – già variegato di per sé un comico, piuttosto grossier dicono , un Accademico di Francia , un prete domenicano e uno scrittore – immaginando finanche che tra una visita in Vaticano (la religion peut contribuer à éclairer nos choix et construire notre avenir ) e una presa di incarico nella Basilica di San Giovanni in Laterano di cui Niko è canonico , come del resto i suoi predecessori, Re o Presidenti della Repubblica, dal 1600 a questa parte), la Bruni – incompatibile per questioni di sciocco protocollo, con questo Santo Tour – potesse godere della impeccabile ospitalità di Monsieur Jean-Marc de La Sablière a Palazzo Farnese ed essere raggiunta dall’augusto fiancè all’ora di colazione.Invece niente, la città di Roma non è stata onorata in tal senso. Madame è rimasta a casa.Sul resto dei colloqui poco trapela ma ci piace immaginare che essendo stati l’Italia e la Francia, di recente maltrattati dalla stampa americana, (secondo il New York Times siamo depressi mentre i francesi , peggio ancora, stanno vivendo a detta del Times ,il declino della loro cultura) quantomeno la chiave antiamericana abbia rallegrato la cena a base di pesce San Pietro con carciofi e, anche se parlando di futuro,Romano potrà essere meno certo della sua presenza a Palazzo Chigi di quanto non lo sia Niko all’Eliseo,tra le varie questioni si sia affrontata anche quella dell’Alitalia (insomma prendetevi ‘sta compagnia.. sicut erat in votis….fin dal principio che tutta questa commedia potevamo risparmiarcela ).
6 pensieri riguardo “Unique chanoine honoraire.”
Si vede che la nostra esterofilia comincia a produrre dei risultati tangibili: i quotidiani non esistono piu’. Ora ci sono i Tabloid anche da noi..
Trsitessa…
Aloha StefsTM
Sed, ti rinvio a degli articoli interessanti che ho letto su Libé relativamente alla questione di Sarko e del cattolicismo…
http://www.liberation.fr/actualite/politiques/299228.FR.php
Grazie Diza…vado a leggere..ma Libè lo sa che la Francia è considerata dalla chiesa ” la nostra figlia maggiore?”
credo che i più integralisti dei cattolici li trovi proprio in francia …
qui sono meno integralisti ma si mettono di traverso quando si tratta di fare leggi che da voi sono realtà da tempo.
Comunque noi ricordiamo con diverso piacere le visite di Danielle Mitterand a Roma, in giro per cinema e musei a piedi …altro che Eurodisney con mammà
si ma Daniele è tutto un’altra cosa…come ripetevo spesso, nella coppia presidenziale era lei quella di sinistra !!!