Che bello Diego
Sono un idealista. Per me Maradona sarà sempre più grande dell’effetto che le droghe hanno avuto su di lui. È un artista. Essere un artista significa andare al di là dei propri limiti. Questo non ha nulla a che vedere con questa società che ti mette su un piedistallo per poterti poi distruggere e seppellire.
Emir Kusturica
Che dire. Intanto varrebbe la pena di fermarsi di più sulle idee espresse dal gioco di questo rinato CT al suo – vittorioso – esordio mondiale, piuttosto che inondare pagine e pagine col suo fresco di lana grigio, cravatta in tinta, diamanti ai lobi, rosario d’argento intrecciato tra le dita ed orologi – due, classici di chi tende ad essere ritardatario –
Ma tant’è, quando c’è di mezzo lui, pare proprio che delle note di cosidetto colore non si possa fare a meno. Ovviamente Diego ci conta anzi ci giobba, come si conviene ad ogni autentico mito popolare, oggetto di venerazione e di culto, con chiese, battesimi, avemarie e liturgie a lui dedicate. La Iglesia maradoniana, infatti, non è certo un’invenzione del regista Kusturica. E conta migliaia di fedeli.
Dunque l’apparizione – per rimanere in tema – di Maradona riscalda un mondiale – almeno per il momento – piatto. Con l’apprensione, l’entusiasmo, la spavalderia di sempre e quel dare diligentemente spazio – non è da tutti – all’imprevedibile Messi. E anche se non tutto ha funzionato a dovere ..beh qualcosa di buono si è pur visto.
Due anni fa a Cannes, il documentario Maradona presentato nella selezione ufficiale ma fuori concorso – quindi con tanto di conferenze stampa, esclusive, monteé e feste, il tutto col pallone al piede – affiancando le immagini dei film di Kusturica a quelle di repertorio e non, sulla carriera di Diego, metteva insieme due talenti in qualche modo simili. Una lunga rievocativa confessione, senza nulla omettere, comprese ovvietà – pensate che giocatore meraviglioso sarei stato, senza questa mia maledizione irresistibile – .
Da ri-vedere, ri-conducendo il tutto alle immagini recenti di Johannesburg. La storia (o la leggenda, come si dice in questi casi) continua.
Maradona di Kusturica è un film di Emir Kusturica del 2006, con Diego Armando Maradona, Emir Kusturica. Prodotto in Francia, Spagna. Durata: 90 minuti.