Più oltre
Nicola è oltre.Lo sbatte in faccia ad Antonio che ironicamente – ah già tu sei oltre – conviene. Il battibecco procede e, nella foga, il limite dell’oltre si sposta verso un più oltre non meglio specificato.Nel prosieguo del film si capirà come quell’oltre a tutti i costi renderà Nicola la rappresentazione della Sconfitta esistenziale e politica dell’intellettuale di provincia, pronto a imporre sacrifici pesanti ai famigliari in nome di battaglie velleitarie e di un narcisismo spinto fino all’ossessione.
In una delle ultime iniziative pubbliche anche Grillo tirò in ballo un Oltre che ricorda quello di Nicola : il Movimento è Oltre. Il più Oltre lo abbiamo visto nel Pensiero e nel Fare Politico appiattito da dinieghi ossessivi e dalla disinvoltura con la quale si procede ad epurazioni per futili motivi. Uno sperpero di consensi che non mancherà di pesare. Oltre e più oltre.
Grillo, comico privo del senso dell’ ironia, deve essersi perso uno tra i film più significativi del Maestro Ettore Scola. Se così non fosse, il senso del ridicolo avrebbe sconsigliato a lui e ai Suoi l’utilizzo compulsivo dell’ Oltre col quale amano tanto definirsi.
C’eravamo tanto amati è un film di genere commedia della durata di . diretto da Ettore Scola e interpretato da Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli,Aldo Fabrizi, Federico Fellini, Marcello Mastroianni.
Prodotto nel 1974 in Italia.
4 pensieri riguardo “Più oltre”
Ah che bel film! Uno degli ultimi capolavori della gloriosa commedia all’italiana. In quest’ultimo periodo sto recuperando alcuni film italiani degli Anni 60/70 che non avevo ancora mai visto, per avere una panoramica più compiuta del genere… e di Scola mi son goduto “Il Commissario Pepe” con Tognazzi!
Quanto a Grillo, ho già detto troppo di là… meglio parlare di cinema!!! :))
Hai visto? Il Grillo ha scomunicato pure il Pizzarotti.
Chi tocca il grillo muore!
Con una battuta mi verrebbe da dire che Grillo pur di andare oltre ha inavvertitamente violato i sigilli della baita di Chiomonte… forse era meglio se si fermava prima! ;)
Guardo e riguardo La più bella serata della mia vita al solo scopo di capire come mai questo è l’unico film di Scola che non mi convince.Il resto è tutto da vedere due, tre, quarantacinque volte.Age Scarpelli e Scola….che trio.
E se ti piace C’eravamo tanto amati eccoti l’omaggio a Elide Catenacci
https://courtbouillon.it/?p=5773
I commenti sono chiusi.