Un pensiero per Theo
Una chiatta attraversa il Danubio trasportando i tronconi di una gigantesca statua di Lenin prelevata da chissà quale piazza e destinata a chissà dove e chi .Passa dunque sotto ai nostri occhi la metafora del tutto esplicita di un’altra frantumazione che il protagonista, il regista A. puntualmente annota come tappa del suo viaggio alla ricerca delle bobine di un film girato dai fratelli Manakias.Dalla Macedonia attraverso i Balcani terminando in una Sarajevo spesso immersa nella nebbia : un film malinconico e pieno di nostalgia proprio come immaginiamo dovesse essere lo Sguardo di Ulisse acuto e perso in una ricerca tra passato e futuro.
Premiato a Cannes 95 con il Gran Premio della Giuria,Interpretato da Harvey Keithel e Erland Josephson che sostituì Gianmaria Volontè morto d’infarto durante le riprese.
La parola di Theo Angelopoulos, oggi più che mai, ci manca.
Lo sguardo di Ulisse è un film di Théo Angelopulos. Con Harvey Keitel, Erland Josephson, Maia Morgenstern Titolo originale To vlemma tou Odyssea. Fantastico, durata 130 min. – Grecia, Francia, Germania, Italia 1995
3 pensieri riguardo “Un pensiero per Theo”
OT : Sed, la piattaforma dove avevo il mio blog, pare sia naufragata…. Con una chiatta tipo Ulisse, ho trasportato tutto il mio fardello e le mie fuffe di dodici anni di blog, più pesanti della statua di Lenin, evidentemente… ;-).
Chiaramente è cambiato l’indirizzo del mio blog!
A presto!! ;-)
Liana
Fatto.Cambiato il link nel blogroll. (il pupo è bellissimo!)
Grazie!! ;-) Lo vedo meno del dovuto…ma ho già provveduto a prenotare un volo al 22 di settembre!!!
Tutte le scuse sono buone ;-).