Désirs d’avenir
Je voudrais dire tout le bonheur que je ressens.Je mesure l’honneur qui m’est fait par tous les militants qui sont venus qui sont venus voter massivement. Ils sont en train de me donner un élan.C’est le peuple qui s’est mis en mouvement, ce sont les militants qui se sont mis en mouvement : ils ne seront pas déçus. Nous allons ensemble construire quelque chose d’extraordinaire.
L’heure est désormais au rassemblement.
Nous allons, tous ensemble, gravir cette montagne
Je vis intensément ce moment de bonheur.
Ségolène Royal
Il seguente messaggio che aveva per oggetto “Bonne Chance” – “Privilège du décalage horaire, la Polynésie a commencé à voter. Nous sommes confiants et espérons que nous aurons amorcé la Victoire” – è arrivato al forum ospitato nel sito di Ségolène Royal , Désirs d’avenir. prima ancora che in Francia si aprissero i seggi.Poi ce ne sono stati altri ma è stato chiaro fin da subito che madame ce l’avrebbe fatta.Oltre il 60% di consensi e migliaia di nuovi iscritti per sostenere la sua candidatura alle primarie prima e all’Eliseo in futuro.
Bonjour,Ce site est un forum participatif (partecipatif è una parola chiave della campagna di Ségolène) Questo il messaggio di benvenuto del suo sito.Tutto si può dire di lei fuori che non sia una grande comunicatrice.L’ instancabile opera di tessitura rappresentata nell’immagine qui sopra, i novantacinque dipartimenti francesi più Guadalupe,Guyane,Martinica,Reunion,Polynesie francaise,Nouvelle Caledonie,Mayotte,Wallis et Fortune,più la sezione dei Francesi all’estero, ospitano decine di “comités" le cui attività autonome sono state pubblicizzate e coordinate attraverso il sito,ne sono una prova .
Ségolène ha vinto grazie a una ferma volontà di fare chiarezza,di dialogare, di interagire con gli elettori.In questa operazione Internet è stata per lei un’alleata preziosa.Rispetto ai siti statici e autocelebrativi dei politici, quello della Royale sembra un alveare,con links riassuntivi dei dibattiti nei forum (iniziativa indispensabile, vista la naturale anarchia delle discussioni on line),l’indicazione dei blog ufficiali dei comitati ma anche quelli dei singoli militanti o simpatizzanti.Una vera “rete" di dibattito si intreccia e si dipana intorno al programma riassunto in punti-chiave.In un’epoca in cui la partecipazione dei cittadini sembra essere il retaggio di epoche lontane Ségolène sembra aver trovato la chiave comunicativa ideale ,e non sono i suoi abiti discreti o il bell’incedere ma l’aver puntato da subito a quel desiderio di svolta,di cambiamento di cui i francesi dichiarano di avere urgente bisogno e di avere affidato il messaggio ad una campagna capillare di nuova generazione..Circa settantamila sono state le nuove iscrizioni al partito socialista che sono passate per il sito.Il popolo dei “venti euro” come viene chiamato ha addirittura trasformato il volto del partito.Ma Ségolène vince anche per l’estrema pragmaticità del suo messaggio politico.Parlare chiaro senza snaturare l’identità socialista ma senza rimanere troppo vittima del partito.Forse un passo in avanti rispetto a quel recupero di classi popolari sfuggite alla sinistra francese e finite sotto l’influenza dell’estrema destra.