Le botteghe e le pasticcerie
Berlusconi, fin da ieri ritratto, resuscitato e sorridente, en robe de combat, berretto di loden e visiera, si prepara a ricevere i Suoi dal palco di San Giovanni, nel giorno che piuttosto che della spallata sembra più quello della chiusura di una fase e contestuale apertura della successiva .Il dopo – Silvio ( il cognome è improvvisamente sparito dall’armamentario della comunicazione politica di FI) , va preparato con attenzione e da qui in poi ,il nodo centrale,c’è da scommetterci, sarà il trasferimento dell’eredità politica, e il delfinato. La chiamata è avvenuta in stile classico “Siamo gente perbene,”preferiremmo passeggiare tra botteghe e pasticcerie” recitava un primo appello sul quodidiano Libero.Poche evocative espressioni sono sufficienti perchè si materializzino innanzi agli occhi, i destinatari del messaggio,il popol suo, i titolari di una cultura radicata nel paese, quella degli interessi corporativi,dell’egoismo e della competitività sociale, del consumo,dell’odio per le tasse.Che poi passeggino davvero il sabato tra botteghe e pasticcerie o desiderino semplicemente di farlo,poco conta.E mentre i manifesti rappresentano Prodi come una vecchia gallina romana che ruba le uova d’oro al ricco nord o come una specie di Suss l’ebreo viscido che deruba il TFR agl’Italiani con sotto la scritta “TFR per Prodi significa Ti Frego i Risparmi”,viene in mente la vecchia satira anticomunista anni 50 legata alle fotografie o alle vignette del Borghese che puntava a ridicolizzare l’avversario per la sua fisicità.Anche lì i borghesi buoni e belli venivano rappresentati come gente perbene famigliole pulitine in visita di sabato a botteghe e pasticcerie.Ma qui, come si diceva, è in gioco l’eredità e Berlusconi pensa di avviarne il trasferimento in uno scenario simile a quello “della marcia dei 40.000 quadri Fiat” del 1980 quando “l’Italia che lavora e produce volle far sentire la sua voce” quando cioè l’eterna zona grigia del paese prese la parola e cominciò a conquistare l’egemonia.La prosecuzione del berlusconismo con altri mezzi e nel suo spirito è la sfida del futuro.Staremo a vedere come questa sfida raccoglieranno i numerosi eredi.
169 pensieri riguardo “Le botteghe e le pasticcerie”
A Napoli l’aereo porta bene.
Lo utilizzò quotidianamente a suo tempo Martusciello di Forza Italia e prese una manciata di voti.
A Roma invece si è visto solo per i funerali di Alberto Sordi…ma era a cura della tifoseria romanista
Belli gli omini di oggi sono tornati vispi e fringuellanti
Fringuellanti non me n’ero accorto.
è normale : i padri e i mariti sono sempre gli ultimi a sapere
Condizione privilegiata
Credo di si, infatti continuo a non capire perchè s’incazzino tanto quando vengono a conoscenza..
è un atto dovuto
:-D
S’incazzano perché finisce la condizione di privilegio
non potremmo eludere la procedura,dare per assolto l’obbligo e passare oltre?
Mi rifiuto di perdere tempo a discutere delle cazzate dette a Roma dalla Cdl.
Ho scritto un post su tutt’altro (sempre cazzate eh)
vado a leggere….quanto al commento scendo in campo solo se la casa brucia
Capirai…s’è mobilitato pure l’autore…121 copie vendute compresi gli omaggi…ora è natale è meglio che si renda simpatico magari ne vende altre 5
La casa brucia!!!!
bah non mi sembra…hai persino rimediato un nuovo estimatore,per il resto è il solito corteggio di nubi estive e zefiri sereni,speriamo che il raccolto sia andato bene a tutti questa volta.
Il mio era genuino allarmismo.
E poi chi ti ha affidato questa funzione di salvatrice della patria e della casa?
è un ‘ottima domanda…nessuno in effetti.
posso tranquillamente continuare a farmi i fatti miei.
Oppure commentare serenamente come fanno i comuni mortali.
io questo privilegio non l’ho mai potuto avere, visto e considerato che un semplice suggerimento di buon senso ha scatenato le ire funeste e le metafore.Lo sapevo che alla fine della fiera la colpa è mia che non so commentare come i “comuni mortali” cioè esclamare,stare alla finestra a vedere che succede..esprimere sempre e comunque consenso e non dire mai quello che può dispiacere agli altri.Ok sono io l’incapace.Grazie per il chiarimento.
Sto solo dicendo che sul mio blog puoi commentare tranquillamente, abitualmente se qualcuno alza la voce lo prendo a pedate.
Rimetti pure la terza.
Se non commento sul tuo blog è solo perchè oramai le posizioni sono così estreme che si avalla l’orrore pur di non dar ragione a me (cosa non richiesta per altro) e questo sotto gli occhi di molte persone che non hanno speso una sola parola per ristabilire un minimo di buon senso.Ciò accade perchè quello non ha coraggio di passare per esagerato se ti dice di togliere la foto della bambina (ma “dopo” ci ha pensato anche lui)quell’altro perchè se poi da ragione a me, è odiato dal resto della camarilla…io non ci sto bene in queste storie, perchè probabilmente io sono assai meno dei comuni mortali.
ma avrai anche notato che garbatamente ho messo fine alla sciocca contesa
si, è vero, garbatamente hai fatto quel che feci io sul mio blog. Uguale.
e poi basta..questa storia mi da sofferenza, fatto che nessuno poi considera fino in fondo,non hai bisogno dei miei commenti,prendila come una forma di autotutela.Non voglio salvare nessuna casa,la prossima volta starò zitta
Non vorrei riaprire una polemica, ma in quell’occasione la cosa fu un tantino più aggressiva. Inoltre era diventato rituale aggredire Twin non appena compariva. Lo stesso post ha visto due aggressioni assolutamente gratuite nell’arco di pochi commenti.
Inoltre ho letto tutto quanto ne è seguito, compreso commenti assolutamente ribaltati in ordine alle responsabilità e finanche solidarietà agli aggressori.
Senza contare solidarietà e liste di proscrizione (quella è meglio che qui non ci mette piede) finanche da chi non era neanche coinvolta nella discussione.
Comunque il mio non voleva essere un esercizio di superficialità, ma solo un tentativo di normalizzazione (brutto termine, lo ammetto) magari un po’ inutile e velleitario.
che dirti… si vede che non è ancora passata. Non per me almeno.
Tutta questa faccenda, peraltro, mi ha fatto molto riflettere sulla natura stessa del blog.
Io sono l’ultimo arrivato, lo ammetto, ma trovo sostanzialmente sbagliato il modo di starci della maggior parte dei blogger.
Qui ci sono solo parole e concetti, le emozioni e le “amicizie” sono avventizie e virtuali.
Non si può decidere di avversare qualcuno sostenendo che quella tal persona è “spocchiosa” oppure “presuntuosa”.
Qui ci sono parole e concetti, ed è a quelli che si deve rispondere. Qualsiasi altra chiusura, emotiva e personale contraddice il senso stesso di un luogo “aperto” come il blog.
Compreso il “quella qui non ci deve mettere piede” anche perché (per fortuna) i nostri piedi sono tutti a casa propria.
Comunque a me è passata.
Non commento più da qualche parte solo perché non mi piace commentare in posti dove fuori c’è il cartello “io qui non posso entrare”.
Non è questo.Uno sa come è fatto e le reazioni che provoca negli altri.Quelle storie le ho lette anch’io meravigliandomi di essere così odiata da gente che manco conoscevo.Allora la normalizzazione consiste nel fatto di tirarsi fuori,di sottrarsi perchè ristabilire l’ordine comporterebbe altre liti…chi ce lo fa fare?Se poi consideri che tutta la fatica uno la dovrebbe fare per tenersi vicino gente dalla quale non è che si ricavino arricchimenti…qui per trovare un’idea in quelle teste ci vuole il lanternino.Tuttavia capisco chi è affezionato o addirittura vuol bene a quelle teste.Tutto qui.
L’affetto per le persone non l’ho mai messo in discussione.
Ma quello lo verifico e lo pratico fuori dal blog.
Nel mondo reale si accetta anche di confrontarsi con chi le idee le esprime raramente e fa prevalere le emozioni (per fortuna).
Ma qui è diverso. Se non ci si confronta sulle opinioni che facciamo? Il Tamagochi?
Sono tornata in aula la settimana scorsa e ci sarò fino a tutto febbraio.I giudici mi rifilano sempre le difese d’ufficio perchè le curo come se fossero clienti paganti.I colleghi per questo mi odiano,i PM non ne parliamo perchè allungo il lavoro.Qualcuno apprezza e io mi metto la toga anche per quei pochi.E’ un modo che pago come tanti altri…però non sono mai “cattiva” non sono capace di odiare …
ma lì c’è una posta in gioco..il prestigio,la stima,la reputazione…ma qui…?
vado a chiamare jenè
l’odio è un sentimento importante che non va sprecato, diceva qualcuno.
No, io credo di non aver mai provato odio per nessuno, ma se dovesse capitare sarebbe devastante.
Ieri sera in una discussione ante-teatro mi hanno quasi dato dell’assistente sociale. Dicevano che sono troppo buona eche trovo scusanti per tutti. E invece il mio era un modo di argomentare senza trascurare i particolari.
Anche io sarò una tutta sbagliata.
Senti, non voglio parlare di me.
Ma io mi confronto quotidianamente con una che fa il suo lavoro di ricerca scrupolosamente e per questo è boicottata costantemente dai colleghi.
Una che non fa strani commerci con le case farmaceutiche, che si preoccupa degli studenti e li tratta come persone che devono apprendere e non come merce di scambio per ottenere fotocopiatrici e stanze.
Una che fa le pulci agli infermieri che “trafficano” con i medicinali, che non è disposta a firmare autocertificazioni false (che sono la prassi) per ottenere ciò che è di diritto. Che quando fa le guardie sta sveglia e impone ai paramedici di fare altrettanto e non lega i pazienti nei letti…
Ma mica si può continuare la guerra anche quando ci si dovrebbe rilassare!
però la bontà e le giustificazioni non ci devono impedire di vedere le cose…insomma c’è una delle pie donne che ha conclamato che lei concepiva il blog solo per dire cazzate…è una settimana che s’è messa a fare il blog…serio.Non ti dice niente tutto ciò?Alla fine ci sono pure sentimenti ignobili dietro l’antipatia
avrà terminato le cazzate?
:-D
La guerra si deve fare…io però per il relax (quando è giusto NON fare la guerra)scelgo i miei simili.Allora la cosa di buon senso da fare consiste nella sottrazione…tanto tu io jenè e qualche altro chiacchieriamo lo stesso se ci va.
Tu al posto della dottoressa grande faresti lo stesso e pure al posto mio….di che parli?
Della clandestinità esasperata.
Puoi pure commentare da me o da Jenè e sottrarti alla discussione quando lo ritieni più opportuno.
Mica è necessario vivere da carbonari.
A proposito, ma Piccerella che fine ha fatto? (io veramente sto in pensiero)
il problema della competizione femminile c’è …però allora tutti a lezione da Piccerella come già ti dissi jenè
Alla fine ti passa la voglia,ti vengono i nervi,l’altra notte di fronte all’anonimo inglese che aveva imbastito quella storia perchè magari si sente escluso dal mio blog (ma di chiedere…no eh) mi sarei messa il vestito di twinset e l’avrei strapazzato bene bene…meglio di no.Uno strano incastro di nevrosi genera censura…non ne sono esente nemmeno io.
Beh, anche Jené non sa neanche cosa sia la competizione (maschile, femminile e unisex)
la lezione di piccerella non è faccenda valida per tutti. Qualcuno potrebbe viverla come diminutio capitis.
Sai, ricordo che parecchio tempo fa proprio asietta, una delle prime volte che commentava il mio blog diceva che le piaceva perchè io non volevo mettermi in mostra, me lo ricordo bene. In effetti io non ho mai amato la competizione sterile. Sul lavoro poi ho sempre cercato di dare il meglio, anche se questo voleva dire rendermi invisa.
ma non è questione di mostra…c’è chi ci sta anche se non ci si mette…è quello che non si vuol capire
No lei non c’entra mi rifacevo ad una conversazione “pregressa”
c.v.d.
:-P
o ci si mette in mostra o ti ci mettono gli altri, non si scappa.
insomma la dottoressa che corre appresso agl’infermieri non è che si VUOLE mettere in mostra però E’ in mostra per non esserlo dovrebbe diventare un’altra…ed è quello che si vuole in effetti.Se io fossi arrivata,avessi rispettato i ruoli e le gerarchie,apprezzato gli autori,trattato marassi con deferenza e te con i complimentoni a quest’ora starei anch’io a fare casino su Bonito Oliva però avrei comunque dovuto tenere un atteggiamento acquiescente.Cosa che in effetti accade.Non sempre i blog amici sono interessanti.Ti sei mai chiesta perchè?
Per lo stesso motivo per cui tempo fa ho smesso di lavorare con Il Manifesto e L’Unità.
Non ha senso un mondo in cui ci si confronta solo se si è d’accordo.
e poi pagavano di meno
perchè ci si censura, dici?
Vedi? non riesco a trattenermi neanche se la battuta è su me stesso.
per non spiacere agli altri jenè…tu hai capito che l’anonimo inglese ha fatto una cazzata sul Marassi blog ma non sei andata a dirgli di non dire cazzate per non dispiacergli
No, perché manca lo stimolo principale alla conversazione e al confronto (almeno per uno che fa satira).
Perché non devi convincere nessuno, non devi svelare niente, non devi denudare il re.
Lo so tu sei un uomo incredibilmente attaccato al denaro ( ma vi confrontavate a distanza o nelle redazioni locali?)
io ho già detto come la penso in merito svariate volte.
Mi piace sentire voci diverse, anche a costo di fare discussioni tirate. Sul forum a cui partecipavo anni fa e non avevo ancora il blog, mi piaceva moltissimo. Abbiamo avuto discussioni molto interessanti con persone molto ma molo distanti dalle mie idee e solo di rado è finita a capelli.
ecco tu sei uno che con l’aria che tira stai messo male…perchè questo fatto che non puoi dire nulla senza che 400 categorie e 100 capi religiosi si offendano e recriminino,non depone bene proprio per la satira
..che poi è l’arte di dire le cose utilizzando strumenti vari…e così ritorniamo a bomba
no, se avessi avuto modo glielo avrei detto in privato. In pubblico no, avrei alimentato inutilmente il casino. C’erano troppi galli a cantare.
e che galli erano? Una che avrebbe molte cose da spiegare e l’anonimo…alla fine felicemente consorziati
Di quale anonimo inglese parlate? (se è sul mio blog vorrei saperlo)
io te l’ho detto come stava la cosa…la cosa di cui si era sentita in colpa erano le espressioni nei confronti della dottoressa piccola non altro…e aveva ragione era stata veramente inopportuna…ma per non far notare la cosa mi ha scaricato il fardello…io avrei chiamato eserciti di galli
quello che aveva fatto tutta la favola in due parti detta della città sicura
non mi piace l’aria da pollaio che a volte assumono certe discussioni. E nutro una certa antipatia per i pennuti, specie di genere femminile.
oddio ma come scrivo…cosa cosa cosa cosa…bleah ripeto le cose cose cose
lì secondo me si minimizzava su un problema importante per sottrarsi a presunte responsabilità…bastava tacesse…e invece …
avevo un prof al liceo che ci scalava mezzo punto ai compiti per ogni “cosa” e “fare” che usavamo. Diceva sempre che abbiamo una lingua ricca, quindi usiamola. Grande uomo.
e quell’altro che sfotte su Beslan…e quell’altra che s’identifica e ringrazia…maddai è un manicomio
oltre che autocensurata pure somara
Ma perché? voi avete capito chi era l’anonimo Rex (perché inglese?)
cmq non per difendere l’anonimo, ma lui mica sapeva tutte quelle faccende oscure che circolavano. Probabilmente si era fatta una sua idea che curiosamente ha coinciso con altrui pensieri. Questo pero’ lo dico a posteriori. All’inizio non ci avevo capito una cippa neppure io.
Jenè mo con le calze a rete ti strangolo…lui sapeva tutto…perchè è stato presente alle storie e poi ne aveva parlato.
Jenè lo conosce…sta in inghilterra qualche volta è arrivato anche sul blog twinset,io credevo fosse Polly soprattutto perchè le ha lasciato intendere che fosse il suo
insomma sta Polly fa dei casini sorprendenti
..racconto
neanche per un momento ho pensato che il racconto fosse di polly. E poi lei usa sempre il nick, non scrive mai anonimo, la conosco da tempo.
L’anonimo inglese alcune cose non le ha capite, ne sono certa.
La colpa (diciamo così) è stata solo mia. Mi sono assentato un paio di giorni e al ritorno ho trovato la “storie della città sicura e altri racconti”.
Fossi stato presente avrei cancellato sul nascere i commenti idioti (almeno così la gente si leva il vizio)
a me dispiace che tutto è nato per la foto della piccola. Io l’ho vista in ritardo e mi sono chiesta come t’è venuto.
bah…quella storia non mi rendeva per niente giustizia era terribile.
perchè non ci ha pensato..
Che è quella roba che è uscita sotto il mio ultimo commento?
che roba?Io non vedo roba
pure io non vedo niente, c’è solo un mio commento, sotto
Jenè che numero di calze porti…1 2 3 4 5 ..non ti sottrarre sennò ti porto tutte le taglie
Adesso è scomparso. C’era scritto “Java System”, una serie di sigle e la scritta “blocca quest’utente”
era il tuo inconscio desideroso…volevi essere bloccato
eheheh lo so che è orripilante, ma le rare volte che uso gonne ho le autoreggenti. Ma di solito con i pantaloni uso i calzini, di spugna, se indosso le geox, altrimenti quelle da uomo al ginocchio della Pompea. Io devo stare comoda.
marà, splinder si sarà compenetrato nella discussione?
Caspita! siamo passati alla lingerie!
ah… è uscito il secondo volume di In direzione ostinata e contraria.
Lo sto ascoltando
Io vengo il 21 ma non mi posso fermare nemmeno tre secondi…i primi dell’anno sarò lì da voi ..a jenè devo portare le calze per te se mi vuoi incontrare…vedrò che regalo prendere
Speravo nella lingerie ma siamo passati a De Andrè
ma io ce l’ho tutto sto benedetto de andrè pure gl’inediti e i bootleg
dici che devo comprare anche questo?
è appena uscito, sono 3 cd. Pure io ho tutto e tutto originale, persino gli LP.
comperagli le calze della Pompea
:-PpP
si…ho capito devo comperare anche questi
vuoi le calze a rete pure tu…basta che mi dici la taglia….ma poi cosa vuoi sperare tu?Jenè porta i calzettoni,io sono puro spirito…
gli altri 3 cd del primo volume già ce l’hai?
ehehhe mi sono ricordata di una conversazione in chat.
C’era un tipo che mi chiese com’ero vestita. Credo che s’è levato il vizio. Quella sera avevo i calzettoni della nike e le pantofole a coniglione piu’ un pigiama con orsacchiotti e tamburi.
da rotolarsi per terra dalle risate.
dori ghezzi dice che sono registrati per fare sentire meglio la voce di Fabrizio…a me non sembra
gli sarà caduto il pisello sul pavimento (ops)
neanche a me sembra
tutti vogliono i nostri soldi questa è la verità…che roba c’è in questo secondo cd?
temo di sì, disse che ero spoetizzante. Forse gli dovevo dire che chattavo nuda col portatile sulle gambe.
questa è la track list
CD1
La stagione del tuo amore/Nell’acqua della chiara fontana/ S’i’ fosse foco/Fila la lana/Il re fa rullare i tamburi/Spiritual/La canzone di Barbara/Il testamento/Delitto di paese/Il gorilla/Cantico dei drogati/Leggenda di Natale/Ballata degli impiccati/Laudate dominum/L’infanzia di Maria/Il ritorno di Giuseppe/Maria nella bottega di un falegname/Tre madri/Laudate hominem.
CD2
Un malato di cuore/Un medico/Un matto (dietro ogni scemo c’è un villaggio) /Al ballo mascherato/Canzone del padre/Nella mia ora di libertà/Suzanne/Le passanti/Via della povertà/Oceano/Le storie di ieri/Avventura a Durango/Sally/Coda di lupo/Rimini/Zirichiltaggia (Baddu tundu)/Parlando del naufragio della London Valour.
CD3
Quelle che non ho/Canto del servo pastore/Franziska/Ave Maria/Sinàn Capudàn Pascià/D’a me riva/’A pittima/Jamin-à/Le nuvole/Ottocento/Monti di Mola/La nova gelosia/Mégu Megùn/Dolcenera/Le acciughe fanno il pallone/’A Cùmba/Disamistade.
hai sentito della SIAE?
Rutelli si vuole prendere 30 milioni di euro dalle sue casse. E adesso c’è già una lunga fila di artisti che hanno minacciato di rivolgersi a società estere e di cancellarsi dalla SIAE.
pure giggidalessio!!!!!
D’a me riva è una canzone con delle parole bellissime
adesso quando ricompare l’autore di comics gli chiediamo lui cosa fa
aspe’ che la metto
cosa fa a che proposito?
se anche lui vuole una siae estera che fa più chic
Io evito di comprare dischi postumi.
Specialmente i pezzi inediti di sala di registrazione. Se l’autore li ha scartati un motivo c’era.
Discorso diverso per le raccolte (se uno non ha quei dischi) ma se uno i pezzi già li ha…
Poi per De Andrè ci sarebbe da fare un altro discorso.
Tutti i suoi Lp hanno una completezza tematica.
Non si possono fare le compilation
I dischi di De Andrè li ho tutti.
Questa raccolta non l’ho comprata.
quella giapponese pare sia tremenda, ha fatto togliere pure i file da youtube.
No, i due volumi di de andrè di cui parlo sono tutte canzoni note con l’esecuzione tale e quale a quella dei dischi originali.
Un po’ come stanno facendo tutti con i dischi platinum. 3 cd con tutta roba che già hai.
D’ä mæ riva
sulu u teu mandillu ciaèu
d’ä mæ riva
‘nta mæ vitta
Dalla mia riva
solo il tuo fazzoletto chiaro
dalla mia riva
nella mia vita
u teu fatturisu amàu
‘nta mæ vitta
ti me perdunié u magún
ma te pensu cuntru su
il tuo sorriso amaro
nella mia vita
mi perdonerai il magone
ma ti penso contro sole
e u so ben t’ammii u mä
‘n pò ciû au largu du dulú
e sun chi affacciòu
a ‘stu bàule da mainä
e so bene stai guardando il mare
un po’ più al largo del dolore
e son qui affacciato
a questo baule da marinaio
e sun chi a miä
tréi camixe de vellûu
dui cuverte u mandurlin
e ‘n cämà de legnu dûu
e son qui a guardare
tre camicie di velluto
due coperte e il mandolino
e un calamaio di legno duro
e ‘nte ‘na beretta neigra
a teu fotu da fantinn-a
pe puèi baxâ ancún Zena
‘nscià teu bucca in naftalin-a
e in una berretta nera
la tua foto da ragazza
per poter baciare ancora Genova
sulla tua bocca in naftalina
queste non sono registrazioni scartate sono rimasterizzate.I miei inediti sono canzoni come via della povertà con le parole cambiate o Giovanna d’Arco etc
Uffà, addirittura i commenti che faccio dopo finiscono prima di quelli successivi…
a me proibisce addirittura di commentare…non più di 30 in un ora avverte
boh… a me non dice niente
da mae riva è come a cimma …nessuno se la fila però la trovo bellissima…tutto il disco lo è.Lo ha rifatto Mauro Pagani paro paro.Non male
ti diro’ì che lo trovo anche meglio Pagani
Io me ne vado, come Bocca di Rosa.
‘nanotte
(sono sempre preoccupato per Piccerella)
sono due voci diverse ma Pagani c’entra, l’album è anche suo
sarà sulla vesuviana…buona notte
‘notte marà
uffa… è mancata la corrente
black out?
adesso abbiamo anche la militante di destra schiaffeggiata dai centri sociali…si vede che lo portavano scritto in fronte che erano dei centri sociali
si, ma ho il gruppo di continuità.
Solo che fastweb va a corrente e se la centralina non ha corrente non posso neanche telefonare
senti come si fa a mettere le foto nei commenti?cioè che codice è?
http://www.italianissima.net/imgarticoli/deandreindir2-120.jpg
devo scrivere perforza così altrimenti non lo scrive qui
prima dell’indirizzo devi mettere il segno < poi img src= e subito dopo gli apici
poi metti l’indirizzo
e chiudi con gli apici e il segno >
conosci il sito di walter pi via del campo?
ma è quello del negozio?
questo?
http://www.viadelcampo.com/
si
no Gianni Tassio è morto e ha il negozio in via del campo dove c’è una specie di piccolo museo de andrè e la famosa esteve che fu acquistata con una colletta in tutta la città
Walter è il più grosso collezionista di notizie dischi e cover di de andrè e ha questo sito molto completo
con walter siamo in due mailing list una dedicata a de andrè e una a claudio lolli 400 persone iscritte.La mailing list Lolli è stata chiusa,quando eravamo in attività votavamo al club Tenco
conosco quel sito da moltissimi anni, era ancora incompleto quando cominciai ad usarlo. E’ sicuramente il piu’ completo e fatto anche bene.
lo vidi il negozio di via del campo, tanti anni fa. Si la so la storia della chitarra, fu molto bello.
adesso c’è solo quella di deandrè piuttosto attiva litigiosa e sovversiva (c’è anche la rima)
Non sei entrata?Tassio era piuttosto cordiale,anche lui collezionava…gli ho dato un concerto di Torino e lui uno di Milano…grandi traffici
piacerebbe a fabrizio
e ancora non avevate visto questo
:-/