Due coltelli e una spranga
Alla luce dei fatti , tutta intera la vicenda di Erba (premesse,contesti,epilogo), esprime la misura esatta del nostro imbarbarimento.Due coltelli e una spranga sono l’unica risposta che una donna e un uomo definiti tranquilli, hanno saputo opporre ai propri disagi interiori,tra gli altri, a quanto sembra, quello di non aver potuto avere un figlio.Non ci saranno conclavi casertani che dopo aver indagato nelle pieghe di questa storia esprimano misure adeguate.Ci vorrà tempo,pazienza e anni di buon governo per far fronte all’ansia giustizialista, alla xenofobia, al moralismo che non sono solo il contorno dei fatti di Erba ma che, non a caso, sono anche l’asse dominante in paese che,storicamente diviso tra due tronconi culturali, cattolico e liberal progressista,dovrebbe essere la patria della solidarietà.E invece se andassi sotto le finestre della Reggia a chiedere che al centro dei pensieri dei programmi e delle tensioni di coloro i quali ci governano ci fossero politiche buone a favorire una maggiore coesione sociale,mi risponderebbero con le priorità dell’Agenda.Non m’andrebbe meglio se, nel quotidiano, cercassi di contrastare le invettive,l’astio,la competitività aggressiva, la mancanza di empatia che sono oramai il brodo in cui navigano il nostro lavoro,le nostre discussioni,la nostra vita.Sono discorsi che sembrano così distanti dall’Agenda.Così non è.La nostra sinistra, radicale o riformista che sia, dovrebbe uscire dall’immobilismo in cui si è cacciata per farci sapere come ciascuna delle riforme all’ordine del giorno, ricadendo nel problema dell’indebolimento della base culturale ed etica del paese,ne possa determinare il superamento.O questo o continueremo a parlare di Conto Economico girando a vuoto.
72 pensieri riguardo “Due coltelli e una spranga”
Non credo che da Caserta possano, e neanche debbano, arrivare risposte di questo tipo.
Rischiamo di scaricare di responsabilità la Società e passare la mano alla Politica, laddove Società e Politica sono sempre più due parole vuote.
Probabilmente (ma la mia è solo un’altra analisi sociologica da salotto come tante) la nostra epoca si misura con cambiamenti sempre più repentini. Le persone, specialmente in zone geograficamente provinciali e socialmente chiuse non reggono a cambiamenti di questo tipo e reagiscono nelle maniere più diverse.
A questo aggiungi incultura, paura del diverso, legittimazione dei propri comportamenti antisociali da parte dei media e anche di certa politica… Non solo Cogne e non solo Erba. Le cronache sono piene di casi meno eclatanti che affollano le agenzie dei quotidiani e che non trovano neanche spazio in pagina il giorno dopo.
Non mi spaventano gli assassini di Erba. Mi spaventano i commenti dei loro compaesani.
Mi spaventa l’enorme messe di inciviltà che non fa notizia ma che funziona da incubatrice per gesti come quello di Erba.
è finito lo sciopero degli avatar
Un pezzo alla volta e le cose cambiano una legge proibizionista,la bossi fini servono solo a rimpinzanare le carceri,eliminate, non si elimina automaticamente il problema xenofobico o quello della criminalità,ma è un piccolo passo.Ad oggi i commenti dei cittadini di Erba sono in sintonia con la legge sull’immigrazione.
abbiamo ottenuto il contratto virtuale?
Non so qual era l’oggetto della trattativa. Ma gli avatar hanno incrociato le braccia (quelli che le avevano) per cinque giorni
il mio ha aderito ma non mi ha fatto conoscere le motivazioni…era un suo diritto del resto
incomodo?
asietta
Oggi sono rimasto basito ascoltando un commentatore di Radio RDS (un network nazionale) Ha prima annunciato divertito (era un programma di musichette e veloci commenti salaci) che in Cina ci sono circa 16 milioni di maschi senza una femmina, ovvero che la popolazione maschile è di 15 milioni eccedente quella femminile.
Poi ha commentato, sempre tra frizzi e lazzi, che la cosa non dipende tanto dalla legge che obbliga i cinesi a limitarsi a un solo figlio ma quanto “dalla spiccata preferenza dei Cinesi per i figli maschi” e giù altre risate e battute sui cinesi che non hanno donne per scopare.
Ma secondo te il cretino che commentava lo sa come avviene il controllo sessista delle nascite in Cina? Si sarà chiesto come fa “la spiccata preferenza” dei Cinesi per i maschietti a tradursi in un maggior numero di figli maschi?
credo che non se lo sia neamche posto il problema.
Ma tu credi che siano in molti a conoscere le politiche demografiche della Cina?
Parecchio tempo fa lessi un articolo di allarme per quanto stava accadendo in Cina, dove la prevalenza maschile rischiava di provocare anche guerre con le nazioni prossime (un ripetersi ciclico del ratto delle sabine).
A questo aggiungiamo che almeno la selezione oggi viene fatta con ecografia e aborti, una volta si limitavano a lasciare nei fossi i neonati di sesso femminile.
Infatti non credo se lo sia proprio posto il quesito.
In quanto alla Cina, già è innaturale che grazie al progresso scientifico, il numero di maschi in occidente sia uguale a quello delle femmine, figuriamoci loro che hanno capovolto il rapporto.
questa notizia l’ha data il tiggì rai dicendo che fra qualche anno questo calo delle femmine avrebbe prodotto problemi demografico e di ordine pubblico
mio padre ha detto che le sedizioni sarebbero scoppiate tra i maschi in fila per accaparrarsi le donne…
Quando tuo padre era giovane statisticamente c’erano le famose sette femmine per ogni maschio.
Ma c’era stata pure la guerra
Poi sono arrivati gli antibiotici ed è finita la pacchia (per fortuna)
figurati se c’erano davvero sette femmine per un maschio mio padre acchiappava anche quelli del vicino,lui è uno di quei tombeur dai modi cortesi…ai matrimoni di famiglia sconosciute ragazze fanno la fila per ballare con lui,noi tutti depressi e lui volteggia…
perchè ti ci vedo con sette donne al seguito…sette tutele,sette cucine da rassettare,sette moto…sette ritorni romantici a ginostra,sette somarelli
Magari non erano sette, ma quando la mortalità infantile era ancora abbastanza alta le femmine erano parecchie più dei maschi
Io ho sempre saputo che nascono più maschi che femmine ma che nel corso dellla vita i maschi muoiono più in fretta comunque l’anno in cui sono nati i miei figli erano più i maschi
perchè siete un po’ “petite nature” come dicono i francesi…cagionevoli
state facendo due conti?
O.T. come si chiamano quelle viuzze che da Posillipo portano al mare?sentieri?non me lo ricordo…
asietta
calate
tenghiù,Sed!
asietta
trasferisciti a napoli così prendi anche tu il cafè con marassi e jenè
qua ci deve essere un equivoco, io il caffè con marassi non l’ho mai preso.
:-P
tu devi fare da chaperon non devi prendere il caffè…e portati la nocciola
e poi cos’è questo negare? Questo amico mio ancora può accompagnare le signore al bar con successo…
Statisticamente le possibilità che venga concepito un maschio o una femmina sono esattamente del 50%.
Ma già durante la vita prenatale i maschi tendono ad “attecchire” con maggiore difficoltà. Inoltre prima che intervenissero terapie adeguate e soprattutto una migliore nutrizione, gli aborti spontanei riguardavano di più i maschi che le femmine. Anche dopo la nascita i maschi continuavano a ammalarsi con maggiore facilità.
Infine quelli che sopravvivevano li facevano diventare prima figli della lupa e poi li mandavano al fronte.
mio caro stavo appunto promuovendo le tue qualità e il tuo brio…che sarebbe mo’ sto almanacco della natività?
Con Jené in effetti potrei incontrarmi più spesso (appena finisce questo periodo di superlavoro organizzo una serie di incontri sociali).
Per incontrarmi con Piccerella devo prima consultare il mio avvocato.
Io commento sempre con ordine
non gli credere jenè …è di quelli che se non vai a prelevare di prepotenza non incontri mai…
Ma se al concerto l’ho invitata io!
capirai che invito particolare…fatto sul blog e poi avevi detto che il teatro non era il tuo e tutti potevano andare (mooooooolto scortese)
mi piacerebbe vivere a Napoli…è il mio sogno.
prenderei il caffè con voi tutti…anche se temo un eventuale incontro con marassi per le sue bacchettate!fa bene a consultare il suo avvocato dunque!
asietta
no, lui parla del concerto di san domenico maggiore.
Che siccome siamo due imbranati non avevamo preso neanche appuntamento. Manco avessi dovuto riconoscerlo dall’avatar
:-D
tutti voi…io continuo a vivere a Roma…
Io scappo, ma questo fine settimana sto qui con voi.
‘nanotte
et arceo…come diceva quello (presenti esclusi ça va sans dire mais ça va encore mieux en le disant)
ciao
un’altra mezza giornata? questo ragazzo non la conta giusta.
non sono mezze…sono orari interi attacca prima e poi loro hanno sempre meccanismi di recupero
e se lui è ragazzo allora pure io
lossò che tu sei nella capitale ma partono i treni da lì,no? :)
marassi si assenta da un pò…ma defilarsi appena si parla di caffè qui..beh non me l’aspettavo.
sono mortificata.
asietta
certo che siamo tutte ragazze qua
:-)
e così niente vignetta neanche domani
uffà
è andato a casa,non sei attenta.
io lo considero un onore…pensa che oltre marais l’unico uomo assiduo è paps…(doppio onore,)insomma io sono poco su piazza,non sono nei links esco poco e parlo meno…e se poi riusciamo anche a non essere sceme abbiamo vinto un trofeo
sed,
ho capito..per quello ho scritto in quel modo!!!
asietta
ma che dici…è un auspicio futuro sciocchina che c’entri tu
dunque oggi pomeriggio pareva che da feltrinelli vicino casa vendessero il pane…quanta gente
così ho partecipato alla sgomitata ma come al solito ho dimenticato qualcosa…domani torno
ma che vendevano di così indispensabile alla feltrinelli?
niente …pile e pile di libri che dureranno cinque o sei anni se va bene…eppure tutti a comprà (anche io)
io non so piu’ dove metterli, tra poco mi cacciano di casa. Ogni giorno butto una quintalata di giornali, riviste e accidenti vari.
se vi interessa su rai1 c’è Massimo Raniere..me lo ha detto la mamma.
asietta
si ho acceso adesso e ho beccato una specie di deposizione
…di gesù
spè che accendo anche io..mica mi fido di mamma…
asietta
è una palla mostruosa
ma non c’è la nuora di sofri?
no, c’è 8 e mezzo
allora mamma andrà a letto e leggendo ascolterà la radio…
ma quella che sta ballando e cantando ora con lui..chi è???
asietta
però la tipa dice “no” come lo dico io,tzè
asietta
io vedo la berti
quella prima della berti…
asietta
ah è un’attrice che ha lavorato con Proietti ma non mi ricordo il nome
sì sì,lei!ma ti dirò..m’è venuta voglia di ballare la salsa!!!
asietta
guarda il mio cane
che cane?
ho già due cani,io…pure il tuo?di che parli????
asietta
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