Alleluja

Alleluja

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Alla fine, la corsa contro il tempo se l’è aggiudicata lei, sgattaiolando via all’inglese, sottraendo se stessa alle mani, per qualcuno dei torturatori,  per altri degli amorevoli sanitari, per altri ancora degli assassini.

Soprattutto evitando futuri accanimenti fatti di nuove ispezioni, altre perizie, ulteriori inchieste, scrupolosamente avviate da ministri e sottosegretarie talmente presi dal gioco da aver somatizzato inettitudine e malafede.

Iniziative che presumibilmente sarebbero culminate con l’intervento del  nucleo dei carabinieri spediti ad  interrompere il percorso stabilito dai tribunali e dai medici. Per sopraggiunti atti legislativi, come si dice in questi casi. Fermi tutti.

A noi rimangono pesanti eredità :  a  cittadini onesti, dolorosamente segnati da un’esperienza difficile, che tuttavia mai hanno agito fuori del perimetro di legalità, si è risposto negando l’esistenza di uno  Stato di Diritto. E questo che già sembra abbastanza, non è nemmeno tutto.

Ci sarà tempo nei giorni prossimi per inondare nuovamente questo caso con valanghe di retorica e lacrime di coccodrillo. Al momento però ogni cosa perde senso di fronte ad una sola, umanitaria considerazione :

Dopo diciassette anni,  Eluana Englaro è finalmente libera. Alleluja.

17 pensieri riguardo “Alleluja

  1. Per la verità avendo trovato la giornata assai opprimente ( non si parlava d’altro in giro) ma più che per i deliri di Berlusconi sulla costituzione, per la vicenda della ragazza in sè, sono andata a sentire Antonio Pappano e Martha Argerich all’Auditorium dove la morte di Eluana mi è stata annunciata da due preti seduti quattro poltrone più in là.

    Due preti a sentire Beethoven ma soprattutto Shostakovich ( bah)

    Un’ initile fuga dunque.

    Flick era annunciato da qualche tempo nell’ambito delle iniziative per noi mummie della seconda dinastia.

    il tema era “attualità della costituzione”. Quando si dice il tempismo.

    Si è stato interessante ( anche perchè dati gli ultimi eventi l’Aula scoppiava).

    Abbiamo detto “no pasaran” e siamo andati a farci un brodino caldo…sai l’età..

  2. ieri sera ho seguito L’infedele.

    C’era La Binetti, una che ha tutte le risposte, niente dubbi.

    Ma non ha risposto quando Lerner ha detto, prendendoci a testimoni, che lui il sondino nasogastrico non lo vuole e se il governo gli garantirà il rispetto della sua volontà.

    La risposta non data era chiara: NOOOOO

  3. Si sapeva che sarebbe uscito fuori un pastrocchio.

    Questa legge non serve a un piffero, limiterebbe tutto quello che oggi è già permesso mentre obbliga i cittadini ad andare dal notaio col proprio medico e il proprio ” tutore” ogni due anni. Il servizio deve essere gratuito.

    Voglio proprio sentire cosa ne pensa l’Ordine ( dei notai)

    Questa è peggio della Bossi Fini e della Fecondazione assistita messe insieme.

    Ho saputo che ieri c’era Zagrebelsky da Lerner, lo guarderò se la puntata è disponibile .Invece stamane sono andata ad ascoltare Flick sulla costituzione. Tra un po’ mi rinchiuderanno nel museo delle cere con i venerati maestri.

  4. si, varrebbe la pena vederlo.

    Ieri sera deve aver avuto un buon ascolto, sul blog di Lerner non si riusciva ad entrare.

    E’ stato utile ascoltare Flick?

  5. beh i preti che ascoltano Shostakovich farebbero ben sperare…. per quanto….

    Ieri sentire Anna Finocchiaro ci ha fatto bene al cuore.

    Fini poi mi ha ricordato Maria Novella Oppo, quando parla dell’intelligenza di Gasparri.

    Da qualche tempo ci sembra di leggere le cronache marziane.

  6. Purtroppo questa legge ce la dobbiamo tenere, non ci sono le condizioni ne’ i numeri per avere qualcosa di diverso. ( ricordi quando dicevano che non si poteva fare una politica SOLO per NON far cadere Prodi? Mo li strozzerei uno ad uno)

    Soprattutto non c’è la società che come in altre occasioni è già accaduto, partecipa attivamente.

    Qui io vedo solo grandi emotività scoperte e gente che si ammazza di parole.

    Che si scontrino senza nessun costrutto o che declamino dal pulpito – magari anche cose giuste – poco conta, tutto diventa inutile perchè mancano i luoghi di aggregazione dove elaborare le proposte e farsi sentire.

  7. Alfano è detto confidenzialmente lo Scassasigilli, dopo vedrò Lerner.

    Hanno fatto saltare i nervi pure ad Anna Finocchiaro il che è il massimo …mai vista così inquieta

  8. questo è di una ignavia totale, pure peggio di Castelli, è quanto dire.

    La Finocchiaro è incazzatissima, ha lo stesso tono di ieri sera al Senato quando rampognava Quagliariello

  9. Fondamentalmente si fanno i fatti loro e dei loro clienti, vedi quantità industriale di avvocati nelle fila del PDL, non è una novità, per il resto il processo civile ( che è la situazione più grave) con la sola informatizzazione migliorerà di poco.C’è una grave carenza di personale.

    Con il penale va un po’ meglio, non si assiste a quelle scene di sovraffollamento e le sentenze sono più rapide, ma a loro quello che adesso interessa è la separazione delle carriere e l’abolizione dell’obbligatorietà dell’azione penale.

    Finocchiaro è stanca perchè sul fronte interno c’è di che non essere soddisfatti e quello esterno si sa…ammazzerebbe pure un elefante.

  10. L’unico rispetto sarebbe stato tacere, sia per chi crede nello stato, sia per chi crede nella provvidenza.

    Tacere, non mostrare, non mostrarsi.

    Ormai è tardi.

  11. E per chi crede nelle persone? Ci sono prescrizioni anche per costoro?

    Va bene il silenzio, se sono tutti a tacere. Altrimenti chiedere sobrietà mi risulta essere l’ennesima trappola.

    Zitti un corno.

  12. L’ironia?

    A vantaggio di chi?

    Di un anonimo passante che due commenti fa, ha scolpito nella pietra la sua massima eterna sul tacere?

    Alla generosità c’è un limite.

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