Storico e senza precedenti
Sonno della ragione – per dirla con Minniti ma stavolta il mostro è legislativo – ed esaltazione dell’ipocrisia soprattutto, basta leggere qualche passaggio del decreto legge cosidetto della sicurezza, per capire quanto il dispositivo serva più da omaggio alla paranoia nazionale – ad arte sollecitata nei mesi addietro – che a regolare la civile convivenza. Ovvero come spot elettorale. Che non guasta mai. Come pure Bossi ha candidamente ammesso di recente.
In attesa di registrarne le storture, l’impraticabilità o il conflitto con altri Provvedimenti o Principi, possiamo senza tema di essere definiti catastrofisti, apocalittici o buonisti, – come se ad essere davvero buoni avessimo da perdere qualcosa - festeggiare anche la caduta dell’Universalità.
E questo grazie all’incredibile e vergognoso comportamento tenuto dal nostro governo, in occasione del rifiuto di concedere lo status di rifugiato a possibili richiedenti intercettati in acque maltesi e diretti verso Lampedusa . Consegnando gli stessi in massa, alla violenza della polizia libica, in spregio di trattati, convenzioni, della nostra stessa Costituzione e finanche della Bossi – Fini, abbiamo compiuto quel capolavoro politico e umanitario che Maroni ha definito storico e senza precedenti. E che qualcuno sostiene essere perfettamente leggittimo, anche se non spiega bene in quale sogno si potrebbe mai verificare una simile circostanza.
Spot per spot, arroganza per arroganza, visto che si è anteposto il problema materiale d’identificare i migranti, al rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani, si potrebbe affermare che non è un problema dei cittadini di buona volontà, la localizzazione dei benedetti uffici dove i rifugiati possano avviare le loro pratiche, se nei paesi d’origine, tra una strage e una carestia o su una piattaforma in mezzo al mare. Tantomeno che donne in gravidanza, minori o rifugiati, debbano pagare con la vita per la nostra schizofrenia politica e legislativa.
Non è forse la Politica a dover offrire almeno soluzioni logistiche adeguate? Ma più che stabilire essere la cittadinanza italiana o occidentale, il requisito necessario per godere di diritto alla vita o di diritti in genere, questo governo non fa.
Prova ne sono, i tre emendamenti fiume che trasformano l’immigrazione clandestina in reato – con tutta una serie infinita di ricadute – legalizzano le ronde, allungano i tempi di detenzione nei Cie.
Quale idea di società abbiano per il capo costoro è oramai chiara. Nessun governo dei processi, nessuna considerazione delle cause che sospingono i flussi migratori, solo repressione e propaganda. Ce ne sarebbe di che non rinnovar loro fiducia e mandato per l’Europa. Ma, temo, così non sarà.
2 pensieri riguardo “Storico e senza precedenti”
quella dei bambini invisibili credo sia la cosa più sporca che mente umana abbia potuto partorire.
Quando ne avremo abbastanza?
Vedrai i casini.
Voglio vedere adesso chi ha una donna di servizio senza permesso di soggiorno che fa. La caccia? La denunzia? Porta i figli e la vecchia suocera a casa di Maroni?
Nella via accanto c’è l’ospedale San Gallicano che cura i poveri.
Una bella struttura, rinnovata, funzionante con personale bravissimo. Da tre mesi c’è la caccia al paziente con opera di convincimento – Entra pure, non aver paura, non ti denunciamo –
I sanitari passano più tempo in queste conversazioni che a somministrare terapie.