La polonaise (il voyeurismo come lo conosciamo noi)

La polonaise (il voyeurismo come lo conosciamo noi)

Cosa avesse di diverso il bukkake americano da quello giapponese non ci fu dato sapere,poichè nella fretta di distruggere le prove, ripulimmo la scena del crimine da ogni traccia del passaggio dell’anonimo polacco ancorché distributore di commenti in calce ad un post marassiano su Erba e l’informazione (buona, cattiva,  negata, scioperata, etc). Una squadernata Off Topic di inequivocabili  links il più innocente dei quali recitava bollente indescrivibile madre.Pensando che il bukkake attiene al genere prestazione umiliante, a me è venuta subito in mente  Abu Ghraib.L’america quantomeno c’entra.Ma la perla di quell’elenco rimane secondo me  attraente nonne urinate laddove l’incerta traduzione non lascia intendere se ad essere attraenti siano le nonne o la funzione indicata, liberando così le fantasie più estreme.E se son nonne vuol dire che stavolta butta male per le altre.C’è ancora speranza.

L’illustrazione è stata gentilmente (ora non esageriamo) concessa da Riccardo (Marais) Marassi,che ne è anche l’autore, in cambio ha preteso una barca con un numero imprecisato di alberi , due supplì ,quattro zeppole e (la solita) gratitudine eterna

194 pensieri riguardo “La polonaise (il voyeurismo come lo conosciamo noi)

  1. Da Wikipedia

    Il Bukkake (dal giapponese ぶっかけ bukkakeru: “bagnare, colare”) è una pratica di sesso di gruppo in cui una serie di uomini eiaculano a turno su una donna o un uomo in ginocchio. Molti vedono in questa pratica anche forti componenti di umiliazione erotica.

    N. B.

    Quando il termine bukkake viene usato in Giappone, di solito ci si riferisce ad un modo di consumare le tagliatelle (soba, ramen o udon) e non alla pratica sessuale.

    L’ultimo passaggio mi sembra fondamentale.

  2. ma poi se vogliamo dirla tutta…il polacco sulla base di quale criterio ha scelto proprio il blog di marassi???ecco!

    asietta

  3. a me colpisce “mamme e figli che scopano”.

    Per dirla alla Troisi:

    fatti una famiglia!!!

  4. Insomma non era un pornografo ma un buongustaio amante della cucina giapponese.

    Noi ci facevamo tutti ‘sti problemi e nel link c’erano fettuccine e tagliatelle!

  5. magari ha spammato ovunque e tutti si sono affrettati a cancellare, lo avrei fatto pure io.

  6. come molte delle prestazioni mirabolanti degli attributi enormi etc etc delle braccia che entrano ovunque…vedi che cultura?

  7. può essere che qualche cosa la insegno io al polacco…ma senza grande entusiasmo giuro

  8. ua’.. ho trovato un mucchio di canzoncine di paolo poli. Sto morendo dal ridere. C’è un vola colomba molto pregevole. C’è pura la patatina di marassi.

    :-D

  9. Comunque “bollente indescrivibile madre” poteva essere il museo di arte moderna di Donnareggina a Napoli durante il periodo di Ferragosto

  10. ecco mandagliela perchè a ben pensarci a me m’ha esortato a non cercarla…cosa che sulle prime non avevo capito

  11. Era una gentilezza. Voglio sentirmi libero di dire “vorrei un due alberi cabinato” senza che tu corra subito a spedirmelo (sei molto carina, però)

  12. se la vuole gliela mando. Ci sono delle cose terribili. Una si chiama: l’inno dei tubercolotici

    maronna santa, che roba.

  13. asietta, non è che raddoppiano le g, la reggina è la squadra di calcio di reggio.

  14. Ti assicuro che qui a Napoli non si trova un cabinato neanche a peso d’oro. (e adesso aspettiamo)

    Vado a cercare la vignetta da mandarti

  15. forse qualche chiarimento gioverebbe. Della materia si sa molto poco e per questo poi si dicono fregnacce.

  16. e allora nel blog di marassi ci sono le menti migliori della mia generazione radunate

  17. io ho letto i commenti di Lazarus su un post di carolina. Dopo mi sono chiesta cos’era il concetto di normalità.

  18. ora sì :)p

    a propò di Reggio C. avete sentito cosa è accaduto nello Stretto?

    asietta

  19. lo vedo peggiorare giorno per giorno. O avrà scoperto la scrittura surreale?

  20. Però ha un bel nick. Lazarus Long è un fumetto bellissimo creato da Robert Anson Heinlein (che era un personaggio niente male)

  21. c’è stato un incidente nello stretto. Scontro tra aliscafo e nave, lo stava dicendo piccerella prima.

  22. è uscita prima del referendum sulla procreazione assistita.

    Pensavo potesse illustrare degnamente questo post.

  23. siete tuttE acidE qui!ma Marassuccio non scherza!

    l’unica che è uno zuccherino sono io,ecco!per quello non mi apprezzate!ma verrà un’epoca in cui sarà troppo tardi…tardi..tardi per tutto.

    asietta

  24. Mara’,

    stai attento come parli eh?che i calabresi possono arrabbiarsi..qui non si fanno chiacchiere ma FATTI!

    asietta

  25. Gentile avvocato,

    sul suo blog si è verificato un fatto gravissimo e lesivo della mia persona.

    Ho ricevuto gravi minacce da una cosca calabrese e da quel momento sono costretto in redazione, scortato notte e giorno da un tipografo armato di righello e vedo oltremodo limitata la mia libertà.

    La mia famiglia vive separata e nascosta in un luogo sicuro. Unica mia compagnia (oltre il tipografo) sono una serie di stupidi pupazzetti che fanno sciocche battute dalla mattina alla sera.

    Vorrei che lei perorasse le mie ragioni e assumesse l’incarico di difendermi nelle sedi competenti.

    Cordialmente

  26. ma figggurati se una cosca calabrese si scomoda per quello!al massimo dà mandato a qualche famiglia camorrista :))))

    asietta

  27. Quello da trenta centimetri, d’ordinanza. Oppure quello da quaranta centimetri, in ciceri e fuori ordinanza.

  28. Egregio signore,

    E’ un po’ che seguo le sue vicissitudini al cospetto delle quali,devo ammettere, le piaghe bibliche sono robetta.

    Tuttavia non perda le speranze,in considerazione delle sue sventure ,avevo già pensato ad un programma di protezione speciale,lo so, che già era sottoposto a regime di sorveglianza ma così almeno quello le sarà risparmiato.

    Stanotte le manderò un pulmann per sviare i sospetti e per trasportare (imbavagliati) tutti gli omini.più qualche tipografo che non avete ancora messo in mobilità,prepensionato o cassintegrato,Si ricongiunga (per quel che può ) con sua moglie e torni senz’altro all’altra immane fatica della sua vita : farsi crescere da sua figlia.

    Farò vigilare su di lei e sui suoi (numerosi) cari.

    Non si preoccupi per la parcella.

  29. Se volete posso fare “tutto il giornale minuto per minuto”

    Ovvero dramma minimo in un atto unico e ventisette cambiamenti.

  30. Assolutamente niente di nuovo. Ma si inseguono sempre le idee fino all’ultimo minuto (o più verosimilmente i telegiornali)

  31. ma jenè vede il dottor Spock o sta leggendo la biografia di lazzaro…jeeeeeeeeeeeeeeee

  32. well…io spengo qui…non mi sento bene…forse arriva l’influenza..del resto con questo clima pazzo come si fa?al mattino è freddo..all’ora di pranzo ci sono 19° e poi di sera è di nuovo freddo.

    e così vi ho dato anche il meteo calabrese,non lamentatevi più :)p

    baci cosentini!

    asietta

  33. Qui fa caldo mattina, mezzogiorno e sera (e io non mi posso mettere la giacca a vento nuova)

  34. si sentiva dalla cucina, nientemeno.

    La D.M. mi ha strillato:

    vìre che vvo’ !!!!

    cià piccerè, copriti bene.

  35. marà, tra poco ti vedremo a fare la danza della neve, tu e sta cacchio di giacca a vento, oh

  36. anche io voglio bene alla giacca a vento di marais…quando lo vedrò in agosto lui la metterà

  37. pensi che in agosto farà molto freddo o hai intenzione di accompagnarlo in islanda?

  38. no ad agosto fa caldo ma lui se la mette per farmela ammirare…io per educazione metterò il paletot

  39. poi non capisco…ma la sera in moto non fa freddo?allora mettiti la giacca nuova così almeno la vedono gennarino and co

  40. Viva avrebbe fatto la sua bella figura.

    Io d’inverno a volte a casa disegno con il gatto arrotolato sul collo (non sto scherzando)

  41. Ai gatti piace molto appendersi sul collo. Anche il mio è nero. Si chiama Arturo e pesa sei chili. Ma non è grasso, è solo molto robusto (fortuna che è buonissimo)

  42. io mio era femmina, piu’ leggera ma molto muscolosa. Aveva un pelo che d’inverno sembrava un visone, lucidissimo e gonfio.

  43. La femmina (che è grigia ed è la madre) pesava già poco di suo. Ma adesso che è vecchia e ossuta è diventata leggerissima.

  44. Ma lei il 25 gennaio compie 18 anni.

    Per un persiano è quasi il doppio delle aspettative di vita.

    Se la vedi poi (è comunque ancora molto pelosa) non sembra un gatto anziano. Te ne accorgi quando la vedi saltare. Come se si facesse male. Infatti non sale più in camera da letto a dormire con me perché fatica a scendere. Dorme con la piccola.

  45. Eppoi è diventata imprevedibile. Fa cose che per una vita non ha mai fatto. Tipo salire sul tavolo della cucina a mangiarsi le cose.

    Inoltre è diventata ostinata. Si piazza da qualche parte e non si leva oppure si ficca in testa che deve fare una cosa e la deve fare per forza. Anche i gusti alimentari sono cambiati, è diventata golosa.

  46. anche Leo alla fine faceva così. Saltava sulla tv e cadeva, non è mai stato capace di saltare per aria lui. E poi non voleva porte chiuse, faceva il pazzo.

  47. Leo ne aveva 13, anche lui persiano. Pare che i maschi persiano vivano di meno. Vanno incontro a seri problemi renali.

  48. Io ormai l’accontento. Ti pare che mi metto a non darle le polpette mentre le preparo perché in teoria le fanno male?! Per una vita ha mangiato solo croccantini dietetici (i persiani non sopportano le diete iperproteiche) che adesso si levi tutti gli sfizi che vuole.

  49. io non gliele davo infatti. Gli facevano male ma era l’unica cosa che lo faceva impazzire. Si metteva di sotto mentre le impastavo.

  50. Infatti sia Zoe che Arturo mangiano croccantini poveri di sostanze azotate. Non so perché ma i persiani (anche le femmine) muoiono sempre di insufficienza renale attorno ai dodici anni al massimo.

  51. Non gli ho mai dato cose cucinate. Al massimo un assaggio dalla tavola. Ma che ai gatti piaccia il pesce è un luogo comune. Preferiscono di gran lunga la carne rossa.

    A Zoe da un anno piacciono i friarielli

  52. Prima era solo Zoe (mi piaceva sia il nome che l’etimo, avessimo avuto un’altra figlia l’avremmo chiamata così) poi quando mi sono tenuto l’unico figlio nero (e un po’ pachialone) l’ho chiamato conseguentemente Arturo

  53. Arturo aveva due anni quando è nata Lidia. è stato la sua bambola preferita. Lo vestiva, lo svestiva, lo portava in giro nel passeggino, gli metteva la cuffietta e lo imboccava (e lui mangiava eh). Si è sempre fatto fare di tutto pazientemente.

  54. beh un figlio solo è poco, lo dico anche per me. Animali basta, soffro ancora per la morte di Leo, non riesco a dimenticare quello che abbiamo passato, noi e lui.

  55. ma no…mica è grande la dottoressa…può essere una fase piacevole e meno pesante di quello che possa sembrare…a te un figlio maschio ti ci vorrebbe come il pane

  56. mi piacciono,mi stanno simpatici,li stimo dentro ci ho messo il meglio di me…poca roba ma quella c’era

  57. Il minimo è cinque (una bella squadretta di calcetto) ma in sei possono giocare a pallavolo

  58. beh l’ultima roma di capello è stata quella che ci ha fatto vedere cose belle…anche adesso comunque si difendono

  59. Io vado a tirare due calci in tipografia.

    Salutami Jené che sarà andata a rimboccare le coperte al figliolo (data la mole ci vuole molto tempo)

    ‘nanotte

  60. ,acchè, stiamo provando i programmi, lui li manda via etere, io ricevo e strillo dall’altra stanza.

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