Gli ermellini colpiscono ancora
Il mero rapporto di convivenza more uxorio non è idoneo a integrare l’aggravante prevista in caso di violenza alla moglie.
Tanto perchè i DICO non servono ma per la tutela dei diritti dei conviventi basta attivare il codice penale,quello civile e il regolamento di condominio che tanto – secondo alcuni politici, più cortesi e meno ligi agli ordini del Sovrano Straniero – lì c’è scritto tutto, la Suprema Corte, con interpretazione millimetrica di un articolo del codice penale, il 577 (che prevede l’aggravante per la sola commissione del reato di lesioni, nei confronti della moglie),annulla la condanna a due mesi di reclusione di un cinquantenne di Potenza, reo di aver picchiato la sua compagna e la tramuta in una multa da mille euro.Pertanto le botte non sono uguali per tutti, se sei una moglie puoi usufruire del privilegio a te conferito dal carattere di tendenziale stabilità e riconoscibilità che un vincolo matrimoniale comporta e che le convivenze more uxorio si sognano.Ma noi questo lo sapevamo già e per questo rivendicavamo una Legge, in assenza della quale, il Discrimine tra unioni di fatto i matrimoni si riverbera fino a usare due pesi e due misure in materia di lesioni e violenze.Aberrante ma conseguenziale.Quando in un paese si allarga la forbice tra Esperienza e Diritto ed Esperienza e politica,l’aria che tira,non è affatto buona.
9 pensieri riguardo “Gli ermellini colpiscono ancora”
Vorrei sapere cosa ne pensa Ruini…magari è convinto che quando una donna viene picchiata è perchè se l’ è cercata….
lascia stare…magari tira fuori la punizione divina per le conviventi e il premio celeste per le spose
a parte il fatto che le mazzate alla donna con cui vivi, che sia moglie o convivente dovrebbero essere la stessa cosa, contro la persona, magari gli ermellini lo hanno fatto apposta per sottolineare le cazzate dette di recente da Alemanno che tanto fecero imbufalire La Bindi.
(come sono buona, eh?)
alle volte i giudici fanno queste cose infilando nelle sentenze mozioni e raccomandazioni al legislatore, qui invece niente addirittura spiegano che, stando così le cose, la differenza tra coniugi e conviventi non è irrazionale.(tanto per contraddire un parere della Consulta che suggeriva saggezza in questi casi)
E manco puoi dirgli niente.Mica sono tenuti alle interpretazioni ampie.E manco a quelle sagge
eggià..non gli si può dire nulla ma neppure può passare ‘sta cosa nella totale indifferenza.
bisogna parlarne per richiamare l’attenzione di tutti.
asietta
Che fai…latiti anche tu?….So proprio pigri ‘sti comunisti der Luxometro, oh…..
teribbile. quanto alle affermazioni di suor Paolo Binetti: Sedlex so’ deviato… Che fare… che fare….
il 10 marzo sarò a Roma!!!!!
la devianza?Quella che canta Daniele Silvestri?
La devianza, la devianza,che si balla nella latitanza…
Cap, stiamo lavorando per voi…come dire…